Prevengono il cancro e le malattie neurodegenerative: questi frutti sono tra i più salutari della nostra dieta
Questi frutti sono un concentrato di benessere - Newsby.it
Sono tra i frutti più salutari della nostra dieta e le proprietà benefiche sono innumerevoli. Inoltre sono buonissimi.
Riempiono le tavole come frutta fresca, ma anche sono utilizzatissimi nei dessert. Sono tra i frutti più apprezzati, ma il loro contenuto è talmente salutare che vengono considerati quasi dei farmaci naturali.
Le more, elisir di benessere tutto naturale
Parliamo di uno dei frutti di bosco più diffusi, le more. Al loro interno troviamo una quantità altissima di fibre, antiossidanti, minerali e vitamine, tutte sostanze che prevengono la degenerazione cellulare, l’invecchiamento, l’insorgere di malattie a carico del cervello, alcuni tipi di tumore, ma anche molto altro.
Innanzitutto grazie alle loro sostanze, stimolano la corretta funzionalità dell’intestino migliorando la flora batterica e contrastano i dolori addominali e il gonfiore. Le vitamine di cui sono ricche, tra le quali la C, la A e l’acido folico, sono molto importanti, anche nelle varie fasi della gravidanza e per chi soffre di anemia. Al loro interno troviamo flavonoidi e antocianine che sono conosciute per essere sostanze antinfiammatorie e antiossidanti. Proprio per questo, una dieta ricca di more, previene anche l’insorgere di alcuni tumori. Da non sottovalutare è anche il loro ridotto apporto calorico che le rende, quindi, ideali anche per chi segue una dieta per perdere peso.
Sono, inoltre, molto gustose. Come gli altri frutti di bosco, dunque, sono considerate un toccasana per la salute e per questo consigliate dai nutrizionisti e medici anche per combattere la stanchezza e lo stress. Chi assume con regolarità questi frutti, contribuirà ad aumentare la formazione del collagene nel proprio organismo, al rafforzamento delle ossa e anche alla prevenzione dell’insorgere di malattie neuro degenerative.
Le more sono molto versatili anche in cucina
Le more sono molto versatili in cucina. Possono essere consumati fresche, sottoforma di sciroppo, all’interno di gustose macedonie autunnali, ma anche in piatti gourmet salati accompagnati, ad esempio ad arrosti di carne bianca.
In pochi, sanno, che un infuso di more è molto potente per contrastare l’infiammazione a livello del primo tratto respiratorio e il mal di gola, ma anche per produrre un collirio 100% naturale a partire dei germogli del loro rovo. Centrifugando questi fiori e aggiungendo acqua di rose e albume, si produrrà un liquido che ridonerà freschezza ai vostri occhi.
Le more, dunque, sono un concentrato di benessere, ma sono sconsigliate per chi soffre di irritazione all’apparato gastrointestinale. Questi frutti, infatti, peggiorano le situazioni di irritazione del colon e di reflusso gastro esofageo. Anche chi soffre di calcoli ai reni dovrebbe evitare di consumare le more poiché i semi quasi impercettibili contenuti in questi frutti possono peggiorare la situazione e indurre l’acutizzarsi della patologia.
