Tra non molto bisogna spostare di nuovo le lancette dell’orologio: torna in vigore l’ora solare, ecco cosa c’è da sapere.
Da ormai qualche giorno siamo entrati ufficialmente nella stagione autunnale: le giornate si fanno più corte rispetto all’estate, le temperature si abbassano e chiaramente ci sono più giornate di pioggia che di sole.
Come ogni anno in questo periodo, inoltre, siamo portati a spostare le lancette dell’orologio per l’entrata in vigore della cosiddetta ora solare.
Nonostante sia una pratica esistente da anni ci sono ancora tante persone che si confondono su dove spostare le lancette, se avanti o indietro.
L’ora solare è, come suggerisce la parola stessa, l’orario che rispetta i movimenti del Sole che, a differenza dell’ora legale, non è una trovata artificiosa decisa dagli esseri umani.
Non tutti sanno infatti che l’ora legale è una soluzione che da decenni gli esseri umani adottano per convenzione per sfruttare a pieno tutte le ore di luce durante le giornate estive.
Non è ancora chiara l’origine di questa scelta, ma ormai ci siamo abituati a spostare le lancette avanti e indietro due volte l’anno.
Le giornate si accorciano e torna in vigore l’ora solare
A differenza dell’estate, durante la stagione autunnale e quella invernale si dice che le giornate si accorciano: questo vuol dire che si vivono durante il giorno meno ore di luce e aumentano quelle di buio.
Se fino a qualche mese fa il sole tramontava dopo le 20:30, da questo mese e per quelli successivi il sole inizierà a tramontare molto prima già verso le 19.
Di conseguenza anche al mattino il sole sorgerà più tardi rispetto all’estate.
Questi cambiamenti dovuti alla posizione della Terra rispetto al Sole sono stati studiati dall’uomo e per questo motivo abbiamo inventato un orario artificiale per avere a disposizione più ore di luce anche durante la stagione autunnale e invernale.
Tra qualche giorno tornerà in vigore l’ora solare, ovvero l’orario naturale, che ci spingerà a spostare le lancette dell’orologio.

Per l’ora legale l’obiettivo, come detto, era quello di sfruttare a pieno le ore di luce del Sole senza contare troppo sulla luce artificiale delle nostre abitazioni e di conseguenza risparmiare sulla corrente elettrica.
Proprio per questo motivo si è fatto in modo di svegliarsi prima al mattino in estate così da sfruttare anche le prime luci del Sole all’alba che altrimenti sarebbero andate sprecate col sonno.
In inverno questo non è più possibile e dunque bisogna tornare alla situazione naturale del Sole: con l’ora legale abbiamo spostato le lancette di un’ora avanti e con l’ora solare le facciamo tornare nella loro posizione, dunque le spostiamo indietro di un’ora.
Il cambiamento avverrà nella notte tra il 28 e il 29 ottobre alle ore 3:00, ma ormai i dispositivi elettronici fanno tutto in automatico.