Già nel 2016 Nike era stata ripresa per le nuove divise per le tenniste da indossare durante il torneo di Wimbledon.
Nel 2016, Nike aveva rilasciato un nuovissimo abito da tennis per le giocatrici da indossare durante il torneo. Chiamato Premier Slam, è stato ritirato dopo che i funzionari dell’All England Club si erano lamentati del fatto che non copriva abbastanza la pelle. Il noto marchio americano era stato richiamato a pochi giorni dall’inizio del torneo perché aveva distribuito dei vestiti per le proprie atlete “troppo succinti”.
Il precedente
A differenza di altre competizioni del Grande Slam, Wimbledon ha un rigoroso codice di abbigliamento. Tutti i giocatori devono confrontarsi interamente in bianco e sono istruiti a vestirsi in modo “elegante”.
Che piaccia o che lo si detesti, è una caratteristica che distingue davvero Wimbledon dagli altri Slam, che sono disseminati di fluorescenze dai colori più vivaci.
Nel 2016 il marchio aveva spiegato il nuovo design in una dichiarazione pre-torneo. Le atlete della squadra femminile NikeCourt gareggiavano indossando l’abito monopezzo NikeCourt Premier Slam, che rappresentava un allontanamento dalle combinazioni gonna-top indossate nei precedenti Grand Slam.
Le professioniste del tennis sono solitamente viste indossare un completo a due pezzi. Stavolta, il noto marchio aveva optato per una riprogettazione inaspettata con una silhouette da babydoll.
Nike contro Wimbledon: ci risiamo
Dopo sette anni dal misfatto, ci si aspetta che le tenniste si vestano in modo relativamente conservativo. Ma sembra che Nike ci sia ricascato e che ora il problema sia diventato il Premier Slam. In effetti, la svolazzatura (se è così che si può chiamare) del tessuto significava che la zona inferiore delle giocatrici era in mostra a quasi ogni colpo della racchetta.
Dato che Nike ha distribuito l’abito a tutte le concorrenti donne, questo è stato un problema e, dopo aver ricevuto un severo rimprovero dagli organizzatori del torneo, ha inviato un’e-mail urgente alle sue giocatrici, chiedendo loro di restituire l’abito in modo che potesse essere aggiustato.
Oltre a dare a Lord Wimble solo un caso di sussulti, il caso del vestito si è rivelato una grande distrazione per le giocatrici.
La britannica Katie Boulter è stata costretta ad allacciarsi una fascia intorno alla vita per impedire al vestito di alzarsi mentre salutava i fan, mentre la connazionale Katie Swan si è semplicemente infilata dei pantaloncini.
Molti sui social media hanno definito il design “ridicolo” e hanno persino paragonato il vestito a una camicia da notte, e mentre le tenniste erano più che disposte ad adeguarsi allo stile del torneo inglese, un discreto numero di fan a bordo campo si è visto deludere le proprie aspettative.