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Le diete super veloci prima dell’estate funzionano davvero? Tutta la verità

La prova costume è alle porte e in molti stanno cercando di correre ai ripari: ma le diete lampo funzionano davvero? Ecco svelata tutta la verità.

Per ritrovare la forma in poco tempo molti stanno ricorrendo alle diete dell’ultimo momento. Perdere 5 kg in poco giorni è la promessa che alcuni schemi alimentari fanno, ma attenzione a fidarsi, si rischia di compromettere la propria salute. Se si vuole perdere rapidamente del peso solitamente si inizia tagliando l’introduzione di carboidrati, ma questo comportamento che inizialmente fa perdere esclusivamente acqua, deve essere sostituito in un secondo momento da uno schema alimentare che sia in grado di agire sulle cellule grasse, gli adipociti.

Ciò che la maggior parte delle persone sottovaluta è che il peso che segna la bilancia è solo un numero formato da diverse componenti: la massa ossea, la massa muscolare, la massa magra e l’acqua. Le diete più efficaci sono quelle che agiscono esclusivamente sulla massa grassa senza andare ad intaccare la massa magra anzi, cercando di compensare il calo ponderale con un aumento della massa muscolare anche attraverso l’esercizio fisico.

Attenzione a fidarsi di schemi alimentari non bilanciati: si rischia la salute

Ormai è un dato di fatto assodato, che chiunque perda peso troppo velocemente, nelle settimane o al massimo nei mesi successivi lo riacquisterà ‘con gli interessi’. Gli esperti consigliano di non fissarsi troppo sul peso che appare sulla bilancia, ma piuttosto misurare i centimetri con un metro. Dopo aver misurato la circonferenza dell’addome sopra l’ombelico, ci si deve assicurare di non superare gli 80 cm per le donne e 94 per gli uomini.

Misurare la circonferenza addominale – Newsby.it

Valori superiori a queste cifre rivelano un eccesso di grasso addominale che, depositandosi sopra gli organi vitali possono compromettere seriamente il nostro stato di salute. Non a caso, infatti, i pazienti affetti da sovrappeso o obesità sono predisposti ad ipertensione, diabete di tipo due e aterosclerosi. Da tenere sempre a mente è il fatto che giornalmente il nostro corpo è portato a produrre e generare nuove cellule grasse che, se non smaltite attraverso una corretta alimentazione e dell’attività fisica, tenderanno ad accumularsi.

Un dato da mantenere bene a mente è quello che la parte magra sia sempre superiore alla massa grassa. Per fare ciò, è importante non affidarsi alle diete del passaparola, ma rivolgersi a degli specialisti, che sapranno adattare lo schema alimentare ad ogni condizione fisica e ad uno specifico stile di vita in modo da evitare di predisporre il paziente a pericoli anche gravi.

Silvia D'Alia

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