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Kama-1, l’auto elettrica che viene dalla Russia

Quando pensiamo alle auto elettriche low cost l’associazione con la Cina è praticamente automatica. Questa volta però l’EV economica di cui parleremo all’interno di questo articolo viene direttamente dalla Russia, paese che non ha di certo una grande tradizione nel tema della mobilità sostenibile. Il progetto in questione si chiama Kama-1 ed è un’auto elettrica compatta a quattro posti sviluppata dalla compagnia russa Kamaz congiuntamente al politecnico di San Pietroburgo.

Un’elettrica tecnologica, compatta e performante

L’auto, dopo un processo di sviluppo lungo due anni, è stata presentata nella sua versione pre-serie nell’ambito di una fiera tematica tenutasi a Mosca. Presenti all’evento anche le autorità locali. Si tratta di un progetto portato avanti con l’avallo del Ministero russo dell’istruzione e della scienza. Il suo obiettivo è quello di presenziare un’area prioritaria e in forte crescita come quella della mobilità sostenibile.

Fino a 250 km di autonomia

La carrozzeria della Kama-1 ricorda da vicino una crossover compatta che ha le seguenti dimensioni: lunghezza 3,4 m, larghezza 1,7 m, altezza 1,6 m (luce da terra 16 cm). Dal punto di vista tecnico è dotata di una batteria agli ioni di litio con una capacità di 33 kWh, che alimenta un motore elettrico da 110 cavalli. Quest’ultimo permette di scattare da 0 a 100 km/h in 6,7 e di raggiungere una velocità massima di 150 km/h. L’autonomia è di 250 km.

Senza diffondere le specifiche complete sulla ricarica, l’azienda si è limitata a dire che per ricaricarla in AC sono necessarie 6 ore. Tempo che si riduce a 20 minuti con l’impiego di una colonnina in DC (corrente continua) con una potenza di 50 kW.

Kama-1: più che un’elettrica per la città

Pur essendo stata concepita come un’elettrica per la città, la qualità e la cura per i dettagli non mancano di certo, a partire dai fari anteriori e dai fanali posteriori che sono a led. Inoltre, nell’ottica di un impego in mezzo al traffico, dove statisticamente avvengono più incidenti, alcuni elementi della carrozzeria come i paraurti e i parafanghi sono stati realizzati come elementi separabili e facilmente sostituibili.

All’interno quello che colpisce è lo schermo da 9” del sistema multimediale, che è inglobato direttamente nello sterzo. E da dove è possibile controllare tutte le principali funzioni della vettura.

La piccola Kama-1 è inoltre dotata di un completo pacchetto di sistemi di ausili alla guida, conformi al livello 3. In Europa fino ad ora è consentito il solo livello 2.

Emiliano Ragoni

Etrusco di nascita e di origine, biologo di formazione con la passione per i motori e per il food. Fin dal lontano 2004 mi sono occupato di redazione di articoli in campo videoludico ed hi-tech scrivendo per diverse testate online del settore. Dopo aver diretto per sei anni la sezione motori di IBTimes IT, dal 2017 ho iniziato l’attività di freelance collaborando con importanti testate come alVolante, Wired Italia, Forbes Italia e Business Insider Italia, dove scrivo approfondimenti sulla mobilità alternativa e sostenibile, auto a guida autonoma e mercato. Guardo al futuro del fluido settore della mobilità con un occhio al passato, alle vetture classiche soprattutto. Mi affascina tutto quello che è tecnologia applicata sia alle due che alle quattro ruote.

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