Un sostegno cruciale per il benessere psicologico degli studenti universitari: il bonus psicologo in azione.
Negli ultimi anni, l’attenzione delle istituzioni verso la salute psicologica dei cittadini è cresciuta in modo significativo, soprattutto alla luce degli eventi pandemici recenti. Il governo italiano ha dimostrato un impegno concreto nel supportare la popolazione attraverso l’introduzione e la conferma del “bonus psicologo” per coloro che necessitano di cure psicoterapeutiche ma non hanno le risorse finanziarie per affrontarle.
Tuttavia, oltre a questa misura generale, esiste un altro aiuto mirato a promuovere il benessere psicologico dei giovani universitari, noto come “bonus psicologico per studenti universitari“. A differenza del bonus psicologo generale disponibile per tutti, questa iniziativa mira specificamente a sostenere i giovani universitari, riconoscendo le sfide uniche che affrontano durante il loro percorso accademico. Le risorse finanziarie vengono assegnate alle università italiane in collaborazione con altre istituzioni accademiche, in modo che possano sviluppare attività e progetti mirati a migliorare la salute mentale degli studenti.
Il bonus psicologo per studenti universitari
L’iniziativa per introdurre un bonus psicologo dedicato agli studenti universitari proviene direttamente dal Ministero dell’Università e della Ricerca. Questo ministero ha stanziato fondi per promuovere il benessere psicologico dei giovani impegnati in percorsi di formazione universitaria. L’annuncio di questa iniziativa è stato dato attraverso il “Avviso n.1159 del 25 luglio 2023″, che annunciava chiaramente l’obiettivo di promuovere il benessere psicofisico degli studenti e contrastare il disagio psicologico ed emotivo nella popolazione studentesca.

Per accedere ai fondi, le università italiane e le istituzioni AFAM devono presentare domande tramite il sito www.gea.mur.gov.it nel periodo che va dalle ore 12:00 del 26 settembre 2023 alle ore 12:00 del 27 ottobre 2023. Le proposte devono includere dettagli sugli obiettivi, le attività previste, l’impatto atteso sugli studenti, la replicabilità e la sostenibilità delle iniziative, il partenariato coinvolto e un piano economico.
Il Ministero valuterà le domande in base a criteri come la pertinenza con gli obiettivi, la sostenibilità , la chiarezza e la rilevanza. Successivamente, verrà redatta una graduatoria finale per l’assegnazione dei fondi. Gli studenti non devono presentare domande dirette; invece, le università sono responsabili della pianificazione e dell’attuazione delle iniziative per il benessere psicofisico degli studenti.
Le iniziative finanziate dal bonus psicologo per studenti includono la ricerca sulla diffusione del disagio psicologico, l’individuazione e il contrasto dei fattori di rischio, la creazione o il potenziamento di strutture di supporto psicologico, servizi di counseling, attività di informazione e orientamento e iniziative che utilizzano lo sport come strumento per migliorare il benessere psicofisico, con un incentivo aggiuntivo del 10%. Attualmente, si attendono istruzioni su come presentare domande per accedere a questo sostegno economico, e l’INPS comunicherà le graduatorie finali dei beneficiari