Risparmiare con il condizionatore può essere molto utile per ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale
I recenti e costanti aumenti in bolletta si fanno sentire pesantemente nelle tasche degli italiani e sembra che la situazione per i prossimi mesi accenni a migliorare. Tuttavia sembrano esistere dei metodi per risparmiare energia elettrica e gas e abbassare i costi in bolletta: se da un lato passare al mercato libero e scegliere l’offerta migliore può aiutare ad abbassare un po’ la spesa, dall’altro diventa importante anche seguire alcuni consigli per tagliare i consumi tutti i giorni tra le mura domestiche.
Questo quanto fa sapere Altrocunsumo, una delle più conosciute organizzazioni di consumatori in Italia che promuove e difende gli interessi dei cittadini, sviluppando azioni e progetti volti a garantirli come singoli e collettività.
Come contenere dunque il caro bolletta e risparmiare su luce e gas? In primis scegliendo l’operatore giusto, ma anche adottando qualche piccolo accorgimento quotidiano, come ad esempio sostituire le vecchie lampadine con quelle LED, utilizzare meglio gli elettrodomestici e abituarsi alla cottura passiva, ovvero a fuoco spento, si tratta di piccole azioni che con il tempo faranno notare un risparmio.
Climatizzatore, il trucco per risparmiare in bolletta
Impostare il condizionatore a una temperatura non superiore o inferiore ai 6 gradi rispetto a quella dell’ambiente esterno può contribuire a un discreto risparmio in bolletta. Se l’afa e l’umidità sono notevoli, si può prediligere la modalità deumidificatore, ma è importante preoccuparsi di fare una manutenzione periodica. Il risparmio annuo può arrivare a 88 euro.

Ecco alcuni consigli per risparmiare energia e soldi con l’uso del condizionatore:
Termostato programmabile: un ulteriore strategia diversa può essere quella di utilizzare un termostato programmabile per impostare temperature differenti durante il giorno. Si può così ridurre la temperatura quando si è a casa e aumentarla quando si è fuori o durante la notte. In questo modo, il condizionatore funzionerà solo quando è necessario.
Mantenere porte e finestre chiuse: assicurarsi che porte e finestre siano ben chiuse quando il condizionatore è acceso. Le perdite d’aria possono infatti causare sprechi di energia.
Utilizzare ventole: le ventole a soffitto o da tavolo possono aiutare a far circolare l’aria nella stanza, riducendo la necessità di tenere il condizionatore a una temperatura più bassa.
Pulizia e manutenzione: mantenere puliti i filtri del condizionatore in quanto i filtri sporchi riducono l’efficienza dell’unità e aumentano i consumi energetici.
Ombreggiare finestre esposte al sole: utilizzare tende o persiane per ombreggiare le finestre esposte al sole durante le ore più calde della giornata può aiutare a mantenere la temperatura interna più bassa e ridurre l’uso del condizionatore.
Evitare il raffreddamento eccessivo: impostare il termostato a una temperatura confortevole e non abbassarlo troppo. Un raffreddamento eccessivo può aumentare i consumi energetici senza fornire un beneficio significativo in termini di comfort.
Isolamento termico: assicurarsi che l’isolamento della casa sia efficiente per evitare dispersioni.
Sfruttare le ore notturne: Se il clima lo permette, spegnere il condizionatore durante la notte e aprire le finestre per far entrare l’aria fresca.
Zonizzazione: Se possibile, utilizzare condizionatori separati per le diverse aree della casa in modo da poter raffreddare solo le zone in uso.
Sceglere il condizionatore giusto: se si acquista un nuovo condizionatore, optare per modelli a basso consumo energetico con etichetta energetica elevata.
Seguendo questi suggerimenti, si può ridurre il consumo energetico del condizionatore e risparmiare sulle bollette energetiche. E’ importante ricordare che anche piccoli cambiamenti possono fare la differenza, sia per il portafogli sia per l’ambiente.