Attenzione a mettere il sale nell’acqua prima che questa bolla: è un errore comunissimo che può compromettere la riuscita del piatto.
La pasta per gli italiani è un vero e proprio simbolo. Non c’è famiglia nella quale almeno una volta al giorno non si mangi un bel piatto di spaghetti o rigatoni conditi con una varietà di sughi quasi infinita.
Non a caso quando ci si reca all’estero si assaggiano piatti di pasta che il più delle volte risultano scotti o incollati per non parlare del condimento che, al di là del nome, non ha niente dei classici sughi della nostra tradizione. La pasta, dunque, è un piatto poi non così semplice e alla portata di tutti e per prepararla alla perfezione è fondamentale seguire le rigide regole di esecuzione.
C’è chi la preferisce lunga, chi corta, chi fresca, ma esistono alcuni passaggi chiave che sono uguali per tutti. Uno risiede nella salatura dell’acqua che, però, non è ancora chiaro a tutti, quando debba avvenire. In molti, infatti, commettono un errore sulla tempistica. Mettere il sale, prima che l’acqua bolla, infatti, è uno sbaglio.
I motivi per i quali non si dovrebbe mai mettere il sale prima che l’acqua bolla
Il motivo risiede nella influenza che ha il sale sul raggiungimento dell’ebollizione da parte dell’acqua. La pasta, infatti, deve essere buttata nell’acqua solo quando questa bolle vigorosamente. Versarla prima del tempo, infatti, può compromettere l’esecuzione del piatto poiché si potrebbe attaccare e cuocere meno.

Il sale, infatti, all’interno dell’acqua ha il potere di aumentare il punto di ebollizione. Ciò, quindi, potrebbe impattare sulla preparazione della pasta e trarre in inganno nel momento di buttarla nell’acqua. Se il sale viene messo all’inizio, infatti ci vorrà molto più tempo prima che l’acqua arrivi a temperatura e inizi a bollire vigorosamente. Perciò, mettere il sale dopo che l’acqua bolla aiuta a raggiungere la temperatura più rapidamente a permettere una cottura perfetta della pasta
Inoltre in pochi sanno che il sale messo prima della bollitura può andare intaccare le pentole in acciaio inossidabile provocando macchie e segni; per non parlare delle padelle in rame che sono ancora più suscettibili a questi danni.
In ultimo, il motivo per il quale l’uso del sale sarebbe meglio posticiparlo dopo la bollitura, è perché se inserito a freddo la pasta potrebbe assorbirne troppo e risultare troppo sapida al palato. In conclusione, aggiungendo una dose ottimale di sale nell’acqua che bolle (circa 10 g per litro di acqua), si potrà ottenere una perfetta esecuzione di un primo piatto da leccarsi i baffi.