Gustosa, rinfrescante e irresistibile. L’anguria è di certo il frutto preferito dell’estate. Ecco 3 falsi miti da sfatare a riguardo
Ne andiamo matti e non vediamo l’ora che arrivi l’estate per poterci godere questo frutto gustosissimo. Fresco, dissetante, dolcissimo: nessuno riesce a resistergli! Stiamo parlando, ovviamente, dell’anguria, tipica della bella stagione, amata da grandi e piccini. Perfetta da gustare come spuntino, come dessert e perfino in spiaggia, possiamo anche servircene per realizzare dolci e simili. Ci sono però tre falsi miti che riguardano questo frutto che è arrivato il momento di sfatare: cosa sapere?
Spesso e volentieri dei luoghi comuni su alimenti e simili influenzano il nostro rapporto con essi. Prima di correre ai ripari, però, e privarci di qualcosa di buono, è bene sempre informarsi e comprendere se, effettivamente, c’è alla base qualcosa di vero. Nel caso della anguria, ecco tre cose da sapere assolutamente.
3 falsi miti da sfatare sull’anguria, il frutto preferito dell’estate
Ammettiamolo, ne avremo sentite tante sull’argomento. Convinzioni che possono esserci state “tramandate” in famiglia o da amici e che abbiamo fatto nostre. Che si tratti di un frutto amatissimo, irresistibile e dissetante lo sappiamo tutti. Ma quali falsi miti circondano l’anguria?

Prima di tutto, molti sono convinti che sia esageratamente calorica. In realtà non è così. Composta al 95% di acqua, contiene circa 16 calorie per ogni cento grammi. Il che la rende perfetta all’interno della nostra dieta, anche se vogliamo perdere peso. Ovviamente, come per ogni altro alimento, è sempre bene non abusarne, ma da qui a pensare che faccia “ingrassare” ne passa di acqua sotto i ponti.
Collegata alla prima credenza, c’è anche quella che ritiene che l’anguria contenga moltissimi zuccheri. Prendendo sempre in considerazione i cento grammi di cui abbiamo già parlato, pensiamo che il contenuto di zucchero è pari a circa 4 grammi. Il che la rende in linea con molti altri frutti che, magari, siamo abituati a considerare più “sani” rispetto all’anguria.
Infine, ecco un falso mito che è davvero il caso di sfatare. Alcuni sono convinti che questo frutto possa sostituire pane e pasta, o comunque i carboidrati nel nostro piano nutrizionale. Questo non è vero. Il motivo? Non contiene amido. Pensare di poterla “mangiare” al posto della pasta o del pane e così apportare i carboidrati necessari è un errore da non fare per il bene della nostra salute.