Chi ha difficoltà a digerire il latte o presenta una vera intolleranza, deve sapere che esistono alcuni formaggi privi di lattosio.
Il formaggio è sicuramente uno degli alimenti più amati, nonché consumati al mondo. Oltre al sapore gradevole di questo prodotto, presenta diverse varietà in grado di soddisfare qualsiasi palato. Tuttavia, essendo un alimento composto di latte, non sempre è semplice da digerire. In alcuni casi si è addirittura intolleranti al lattosio, tanto che non è possibile consumare alimenti in cui è presente. Il consumo infatti, può portare a fenomeni di gonfiore, cefalea e dolore.
Per chi soffre di questa intolleranza esiste una speranza di non rinunciare a questo alimento. Per fare chiarezza sulla situazione, bisogna dividere i formaggi senza lattosio in due categorie: quelli che non contengono lattosio per loro natura e altri che vengono delattosati grazie a specifici processi industriali.
La lista dei formaggi senza lattosio
I formaggi naturalmente privi di lattosio sono quelli che hanno subito un processo di fermentazione e maturazione decisamente più lungo rispetto agli altri. Questo passaggio è fondamentale per determinare la quantità di lattosio presente: i formaggi con dosi inferiori allo 0,1 grammo (per 100 gr o 100 ml) come richiesto dal Ministero della Salute, sono considerati i ‘senza lattosio’.

I formaggi naturalmente privi di lattosio sono:
- Parmigiano reggiano: di consistenza dura e granulosa e con una stagionatura di almeno 12 mesi, è considerato uno dei più celebri formaggi naturalmente privi di lattosio;
- Pecorino Romano: prodotto con il latte di pecora, presenta un sapore deciso e salato. Anch’esso come il parmigiano, ha una lunga stagionatura;
- Brie: si tratta di un formaggio francese a pasta molle che presenta una consistenza cremosa e il sapore decisamente più delicato dei primi. Rispetto a formaggi simili, presenta una quantità decisamente minore di lattosio.
Oltre a questi tra i più consumati, vi sono anche la Gouda, il Cheddar, il Grana Padano, il Gorgonzola, la Fontina, il Montasio, il Piave, la Toma piemontese, l’Emmentaler e il Fiore sardo.
Formaggi delattosati
Oltre a quelli sopra citati, esistono altri formaggi privi di lattosio. Nell’ultimo periodo infatti, l’aumento di consumatori intolleranti al lattosio ha inciso in maniera notevole sul mercato, tanto che le aziende produttrici hanno deciso di trattare industrialmente i loro prodotti. I formaggi che contengono maggior quantità di lattosio sono: crescenza, mozzarella, primo sale, ricotta e tutta la categoria di formaggi spalmabili.
Grazie all’aggiunta di lattasi durante la produzione, le aziende sono in grado di fornire ai propri clienti dei prodotti più digeribili e a bassissimo contenuto di lattosio.