Di cosa sono fatte le gomme da masticare: ecco perché non si sciolgono

Di cosa sono fatte le gomme da masticare? Newsby.it
Newsby Barbara Leotta 5 Novembre 2023

Perchè le gomme da masticare diventano elastiche e non si sciolgono? Quali sono gli ingredienti che le compongono?

L’invenzione del chewing gum risale al 1869 quando, il dentista William Simple né brevetto una prima versione, il cui fine era l’uso igienico. La gomma dei giorni nostri invece, quella dal sapore dolciastro, è stata creata da Thomas Adams uno scienziato che inventò la prima caramella masticabile al gusto di liquirizia. Pian piano, sono sorte quelli al gusto di frutta, create dalla miscela di sostanze chimiche e frutti.

I chewing gum contemporanei sono costituiti da poliisobutilene, un polimero sintetico e gommoso, si tratta di fatto di plastica zuccherata. Per questo possono essere masticate, senza che di fatto vaporizzino mai, ed è per questo che non si biodegradano. Se ad esempio vengono lasciate su un manto stradale diventa impossibile procedere alla rimozione. Per la pulizia dei marciapiedi si ricorre infatti a sostanze chimiche aggressive e, ad un getto d’acqua molto potente che soltanto in parte le polverizza. Le gomme dunque finiscono nelle acque reflue, contaminandole.

Le gomme da masticare sono di fatto plastica zuccherata

Si stima che ogni anno vengano buttate sulle strade circa 560.000 tonnellate di chewing gum che finiscono poi per generare effetti inquinanti. Per questo è opportuno che il consumo via via venga ridotto. Si tratta di certo di una  valida alternativa quando, non sia possibile lavare i denti, poiché ad esempio si è fuori casa ma, in altre circostanze è opportuno evitare di masticarle, per tutelare l’ambiente. Senza contare poi che, la continua masticazione, stimola la produzione di succhi gastrici, e tra i rischi di questo processo c’è quella di andare incontro ad un acidità di stomaco che, alla lunga può portare all’insorgere di problemi più seri.

Gomme da masticare
Gomme da masticare, attenzione ai rischi Newsby.it

I chewing gum possono infatti anche favorire l’insorgere di gastrite, di reflusso gastroesofageo, di ulcera e di aerofagia. Possono altresì dare origine a problemi all’articolazione temporo-mandibolare. Quelle contenente fluoro, se il consumo è frequente possono macchiare i denti, inoltre le gomme senza zucchero dolcificate con prodotti come il sorbitolo, possono causare un effetto lassativo e gravi perdite di peso.

Dunque è necessario masticarle con moderazione e, non devono mai essere sostituite ad un quotidiano lavaggio dei denti con spazzolino e dentifricio, né tantomeno di venire uno strumento per smorzare ansia o stress. Infatti sono molte le persone che quando avvertono degli stati emotivi negativi, tendono a consumarne di più. Attenzione, poiché l’effetto piacevole dura poco e nel lungo periodo potrebbero, come visto, procurare danni seri.

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