Nell’ultimo periodo Spotify, la popolare piattaforma di musica in streaming nata in Svezia, è stata al centro delle cronache. In particolare per la polemica con il rocker Neil Young, che ha “salutato” l’app dopo l’aut aut fra lui e il podcast no-vax di Joe Rogan.
Dopo la leggenda del rock, anche altri artisti (come Joni Mitchell) hanno deciso di sposare la sua causa schierandosi contro il servizio di streaming più popolare al mondo. Nel frattempo, comunque, la piattaforma è corsa ai ripari, annunciando delle nuove linee guida in materia di disinformazione sul Covid-19.
Rogan, invece, ha chiesto pubblicamente scusa con un video su Instagram, affermando di essere pronto ad assicurare maggior equilibrio nelle opinioni espresse nel suo show. Intanto, però, nel dibattito è intervenuta anche la “rivale” Apple Music, il servizio di musica in streaming della Mela.
Apple Music, attraverso un’intensa campagna social e di notifiche, sta infatti cercando di “corteggiare” i fan di Young e di Mitchell per convincerli a migrare da una piattaforma all’altra. La strategia prevede anche la creazione di playlist pubbliche come ‘We Love Neil’ o ‘We Love Joni Too’.
Per alcuni utenti la perdita di tutto il catalogo del proprio artista preferito potrebbe sancire la fine della propria esperienza su Spotify (qui la guida per cancellare l’account Premium). Ed è qui che si inserisce la campagna di Apple Music, che punta a migliorare i numeri del proprio servizio.
Ma se un ascoltatore decide di passare da un’app all’altra rischia di perdere tutta la sua musica preferita? La risposta è no, perché – come spiega Wired – esistono delle soluzioni gratuite per trasferire comodamente le proprie playlist da Spotify ad Apple Music.
La prima è SongShift, scaricabile da App Store. Per prima cosa è necessario accedere sia a Spotify sia ad Apple Music attraverso l’app. Dopodiché bisogna premere su “Imposta sorgente” e selezionare la playlist di Spotify da trasferire; quindi su “Imposta destinazione”, selezionando Apple Music. Basterà infine cliccare su “Ho finito” per avviare il trasferimento.
Una valida alternativa è Soundiiz, che agisce direttamente tramite browser, senza dunque scaricare un’applicazione. Tra i suoi punti di forza troviamo la possibilità di trasferire più account alla volta. Infine, esiste anche FreeYourMusic, disponibile su Android, iOS, Linux, macOS e Windows. In questo caso, però, alcune funzioni sono disponibili solo a pagamento.
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