Come sturare il lavandino di casa senza idraulico: i trucchi

Le strategie per liberare il lavandino - newsby.it
Newsby Claudia Perseli 15 Settembre 2023

Queste tre tecniche sono molto efficaci per liberare i tubi intasati. L’idraulico sarà un lontano ricordo.

L’uso del lavandino fa parte della quotidianità delle persone. È praticamente impossibile vivere senza. A volte, però, può capitare che l’acqua smetta di defluire come dovrebbe. Le otturazioni si possono creare per tanti motivi. Nel caso del lavabo del bagno, la colpa può essere attribuita a un accumulo di capelli mentre, per la cucina, i residui di cibo hanno un ruolo non indifferente.

La prevenzione, in questi casi, è fondamentale. Ci sono degli strumenti che permettono di evitare l’ingresso di corpi estranei nello scarico. Ad ogni modo, il problema può essere risolto con alcuni rimedi da applicare a casa.

Come liberare il tubo del lavandino dai corpi estranei: tre tecniche infallibili

È l’idraulico a occuparsi dei problemi legati ai tubi e ai lavandini. Solitamente, basta un piccolo intervento per liberare lo scarico dai corpi estranei. Non sempre, però, le persone vogliono ricorrere a un professionista. In questo caso, è possibile provare a mettere in atto dei rimedi casalinghi. È importante specificare che determinati errori durante le procedure possono peggiorare la situazione.

lavandino ostruito
Rimedi per sturare il lavandino – Newsby.it

Ecco come fare per liberare i tubi dei lavandini di casa:

    1. Bicarbonato e aceto: si tratta di un rimedio completamente naturale. Per metterlo in pratica, è sufficiente versare nel tubo un bicchiere di bicarbonato, mezzo litro di aceto e un litro di acqua calda. Bisognerà procedere lentamente, in modo da permettere alla miscela di agire. In alternativa, è possibile usare anche della coca cola con l’aggiunta di sale grosso. La bevanda, infatti, è nota per essere corrosiva
  1. Soda caustica: questo rimedio deve essere usato solo da persone esperte. In caso contrario, infatti, si può andare incontro a gravi conseguenze, sia per la propria salute che per i tubi. Andrebbe utilizzata la soda caustica in scaglie, da far sciogliere in acqua bollente e aceto. Va versata con attenzione e lontano dalla presenza di animali e bambini
  2. Sturalavandini: si tratta di uno degli strumenti più diffusi. In questo caso, non bisogna versare niente nel tubo, ma utilizzare la forza delle braccia per ottenere il risultato desiderato. La ventosa va posizionata all’ingresso dello scarico per poi aprire l’acqua. Il suo livello deve arrivare a coprire la parte in gomma. A questo punto, con dei movimenti veloci e ripetitivi, sarà possibile liberare il tubo

Ovviamente, prima di agire, bisognerà avere ben chiara la situazione e accertarsi del problema. Eventuali danni ai tubi potrebbero comportare una spesa non indifferente e un grande disagio.

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