In pochi lo sanno, ma esiste un posto, a New York, dove è possibile bere la Coca-Cola fatta al momento, secondo la ricetta originale.
Varcare la porta all’angolo della strada per entrare per la prima volta nel Lexington Candy Shop di New York deve essere un po’ come seguire Harry Potter attraverso il portale segreto del binario 9 ¾ alla stazione di King’s Cross a Londra. Il trambusto dell’Upper East Side della città lascia il posto a un ristorante felicemente bloccato nel passato. Fondato nel 1925, il Lexington Candy Shop è stato un pilastro del quartiere ed è posseduto e gestito dalla stessa famiglia da quando i primi clienti hanno varcato quella porta all’angolo, quasi 100 anni fa.
La Coca-Cola vecchio stile
John Philis, nipote del fondatore del negozio, gestisce il locale insieme al suo socio in affari, Bob Karcher. Sebbene ci siano state molte opportunità di cambiamento nel corso degli anni, Philis si considera una sorta di custode. Questo impegno per la tradizione va ben oltre l’ambientazione storica del negozio; si estende al fare le cose alla vecchia maniera, anche a dispetto delle facili scorciatoie e delle comodità moderne – cose come fare la Coca-Cola proprio come faceva suo nonno ai tempi.
La Coca-Cola vecchio stile non è l’unico articolo autenticamente vintage nel menu del Lexington Candy Shop. È anche uno dei pochi posti a New York dove puoi ancora trovare una vera crema all’uovo. “È difficile trovare qualcuno che sappia cos’è una crema all’uovo“, ha detto Philis, riferendosi alla miscela di latte, seltzer e sciroppo di cioccolato che era di gran moda nella New York dell’inizio del XX secolo. Philis.è molto orgoglioso anche del suo malto in polvere, visto che al giorno d’oggi essuno lo usa ancora.
Questione di marketing?
Questo non vuol dire che il menu sia bloccato nel passato. Gli articoli sono andati e venuti nel corso degli anni per soddisfare i gusti mutevoli. “Ci siamo sbarazzati di molti panini con salumi come mortadella, salsiccia di fegato e salame“, ha detto Philis. “Quegli articoli non si vendono più in questa zona.”

Questo fa venire in mente il nome del ristorante: Lexington Candy Shop. Ti chiedi cosa è successo alle caramelle? Nel 1925, il nonno di Philis ebbe una visione che prevedeva la vendita di cioccolatini fatti in casa nel seminterrato del negozio. La famiglia decise di cambiare direzione nel 1948, abbandonando il bancone delle caramelle per concentrarsi interamente sul servizio di ristorazione. Ma dopo 23 anni di trasformazione dell’attività nel quartiere, hanno deciso di mantenere il nome originale. Ancora forte 75 anni dopo, quella decisione, tra le tante, sembra dimostrare il vecchio detto: “Se non è rotto, non aggiustarlo“.