Eccoci di nuovo qui amici, in questa ricetta andremo a scoprire i cinnamon rolls. No, non vi confondete, non sto infornando il simpatico amichetto di Hello Kitty… Infatti è vero che si chiama Cinnamoroll ma perché, a detta del suo ideatore, assomiglia a questi aromaticissimi e avvolgenti dolci di origine svedese.
I Kanelbullar nascono in Svezia ma è negli Stati Uniti, come (quasi) tutte le cose, che hanno la loro maggiore espansione ed è per questo che prendono il nome inglese di cinnamon rolls.
Quando si cuoce la prima girella alla cannella? Si pensa che il Kanelbullar (girella o focaccia alla cannella in lingua svedese) sia nato proprio in Svezia.
La cannella proveniva dallo Sri Lanka oltre 2000 anni fa e gli antichi romani sono stati i responsabili della diffusione della spezia, avendola usata per accentuare i profumi di incenso e vino… aahhh sti Romani…
Verso la metà del 1700, i fornai del Nord Europa iniziarono a produrre impasti lievitati super ricchi di burro. I francesi li modellarono in focacce, seguiti dagli olandesi che friggevano in olio. In questo periodo, gli inglesi inventarono il Chelsea Bun, un panino al ribes; mentre i tedeschi svilupparono lo Schnecken, un panino arrotolato con zucchero e ribes. Questi panini gettarono le basi affinché gli svedesi aggiungessero la cannella creando i primissimi involtini o girelle.
Oggi i cinnamon rolls sono cosi radicati nella cultura Svedese che esiste il giorno del Kanelbullar, il Kanebullens dag, dal 1999 ogni 4 ottobre si celebra questa dolce festa nazionale, che ha fatto conoscere il tipico dolcetto in tutto il mondo e vengono serviti durante la fika (ecco subito a pensar male),ovvero la tradizionale pausa al caffè con dolcetto.
I cinnamon rolls consistono in un impasto lievitato, che si copre con un sottile strato di una mistura di burro, zucchero e cannella, quindi ai arrotola, si taglia a fette (solitamente guarnite con granella di zucchero) e infine si cuoce.
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