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LIFESTYLE

BMW iX3, il suv elettrico secondo la casa tedesca

La BMW iX3 è il primo suv elettrico della casa tedesca, anzi, a essere precisi bisognerebbe chiamarlo Sports Activity Vehicle (SAV), visto che è questa la definizione data dalla stessa compagnia. Uscirà sul mercato alla fine del 2020 a un prezzo di partenza di 73mila euro per l’allestimento Ispiring, fino ad arrivare a 79mila per l’Impressive. Il suv tedesco si andrà a scontrare con concorrenti del calibro di Tesla Model Y, Audi e-tron, Jaguar I-Pace e Mercedes EQC.

BMW iX3: la piattaforma è ibrida

A differenza di altre aziende automobilistiche tedesche, come ad esempio la Volkswagen, la iX3 è stata ingegnerizzata su una piattaforma già esistente e, nello specifico, sullo stesso pianale CLAR della “sorella” X3, che è stato opportunamente adattato (il baricentro è inferiore di 7,5 cm rispetto alla X3) per far posto alla batteria da 80 kWh che può contare sull’ultima evoluzione delle celle NMC-811 di forma prismatica (utilizzabili 73 kWh). L’accumulatore alimenta il motore elettrico, giunto alla quinta generazione, eDrive da 286 cavalli e 400 Nm di coppia. Quest’ultimo, che trasferisce la coppia alle ruote posteriori, ha la particolarità di essere compatto e di comprendere in un unico involucro motore elettrico, trasmissione ed elettronica.

Le prestazioni sono interessanti: scatto da 0 a 100 km/h in 6,8 secondi e velocità massima di 180 km/h (autolimitata). A garantire la guidabilità ci pensano le sospensioni adattative, che sono di serie su tutti gli allestimenti.

Stando a quanto dichiarato dalla casa tedesca, con la batteria da 73 kWh sarà possibile percorrere fino a 459 km, secondo lo standard Wltp. Per fare il pieno è possibile sfruttare un impianto elettrico in corrente alternata, con potenza di ricarica fino a 11 kW, o le colonnine veloci in corrente continua, fino a 150 kW. Sfruttando quest’ultima potenza è possibile ripristinarle dallo 0% all’80% in 34 minuti.

Due diversi allestimenti

La BMW iX3 prevede due diversi allestimenti, che differiscono per la dotazione. Entrambi hanno il sistema multimediale che dispone del navigatore intelligente in grado di calcolare l’itinerario tenendo conto dell’autonomia e delle soste. Nell’Inspiring le ruote sono da 19”, i fari a led, il tetto apribile, il clima automatico a 3 zone e alcuni ADAS tra cui il cruise control adattativo e il sistema di mantenimento della corsia. Il più ricco Impressive prevede ruote da 20”, sedili sportivi in pelle, assistente al parcheggio e fari abbaglianti automatici.

BMW iX3, l’estetica è classica

Il frontale della iX3, con il caratteristico doppio rene prevede, oltre ai profili cromati anche dei fregi in blu. Lo stesso colore che troviamo anche sotto le minigonne e nei cerchi in lega che presentano un disegno specifico per migliorare l’aerodinamica e i consumi (la casa ha calcolato un miglioramento dell’autonomia di circa 10 km). Non mancano poi altri accorgimenti per migliorare il flusso dell’aria come il fascione con le aperture ridotte.

Emiliano Ragoni

Etrusco di nascita e di origine, biologo di formazione con la passione per i motori e per il food. Fin dal lontano 2004 mi sono occupato di redazione di articoli in campo videoludico ed hi-tech scrivendo per diverse testate online del settore. Dopo aver diretto per sei anni la sezione motori di IBTimes IT, dal 2017 ho iniziato l’attività di freelance collaborando con importanti testate come alVolante, Wired Italia, Forbes Italia e Business Insider Italia, dove scrivo approfondimenti sulla mobilità alternativa e sostenibile, auto a guida autonoma e mercato. Guardo al futuro del fluido settore della mobilità con un occhio al passato, alle vetture classiche soprattutto. Mi affascina tutto quello che è tecnologia applicata sia alle due che alle quattro ruote.

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