Che cos’è il Bikram yoga e perché è così amata dalle star di tutto il mondo (che non perdono occasione per decantarne i benefici)? Scopriamo qualcosa in più.
Lo yoga è in grado di apportare benefici incredibili alla salute fisica e mentale, non importa che età si abbia. Non solo. Se stai lottando contro una malattia, ti stai riprendendo da un intervento chirurgico o hai un problema di salute cronico, lo yoga può diventare parte integrante della tua terapia e farti sentire subito meglio.
I movimenti lenti e la respirazione profonda richiesti dallo yoga aumentano il flusso sanguigno, mentre mantenere una posizione a lungo può aumentare la tua forza. Lo yoga è inoltre utile come il normale stretching per alleviare i dolori articolari e migliorare la mobilità nelle persone con mal di schiena. L’American College of Physicians, infatti, ha raccomandato lo yoga come trattamento per la lombalgia cronica. Ma esiste un particolare tipo di yoga, il Bikram yoga, che sta ottenendo sempre più successo ed è consigliatissimo dai vip internazionali. Di cosa si tratta esattamente?
Bikram yoga: che cos’è e perché è così amato
Il Bikram yoga è un tipo di yoga lanciato da Bikram Choudhury negli anni ’70 in California. La pratica prevede la ripetizione delle stesse 26 pose in cicli prestabiliti e due pratiche di respirazione. Le lezioni di solito non durano più di 90 minuti. Attualmente ci sono oltre mille studi Bikram in tutto il mondo e si prevede che il numero crescerà, dal momento che si tratta di una disciplina sempre più richiesta.
Questa disciplina è in grado non solo di allungare e tonificare i muscoli del corpo ma anche di aumentarne la flessibilità facilitando e rendendo più sciolti i movimenti. Alcune ricerche hanno dimostrato che il Bikram yoga può migliorare l’equilibrio, contribuendo a sua volta a ridurre il rischio di cadute e fratture. Potresti inoltre riuscire a perdere peso e a diminuire il livello di stress nella tu avita di tutti i gironi, come dimostrato da uno studio del 2017. Il Bikram yoga è un derivato dell’Hatha yoga, ma differisce da quest’ultima per via dell’intensità maggiore.
Le pose includono la posa del triangolo, la posa dell’albero, la posa dell’aquila e la posa del cobra e devono essere eseguite sempre nello stesso ordine, in modo tassativo. Solo così si otterranno i benefici desiderati. Nelle prime lezioni per principianti si partirà con pose più “leggere” e facili da eseguire. Con l’andare avanti del tempo, l’istruttore può guidare gli allievi in pose più complesse che richiedono maggiore flessibilità.