ECONOMIA

“Revoca ad Autostrade? No, Atlantia resterà con controllo di Stato”

L’estate entra nel vivo, ma anzichè alle spiagge e agli ombrelloni – siano questi i soliti in tessuto o avveniristici plexiglas anti-Covid – il governo è impegnato a varare il Decreto Semplificazioni.

Una legge quantomai complicata, lo sappiamo; non foss’altro perchè si propone di abbattere tante delle barriere che il legislatore ha sempre posto: parliamo di snellimento della burocrazia, di responsabilità degli amministratori non più per ciò che viene fatto ma per quel che non è realizzato, di digitalizzazione e molto altro.

Dl Semplificazioni, un campo minato fra Covid-19 e Recovery Fund

Tutti temi, questi, di cui si sono riempiti la bocca in molti, Giuseppe Conte in primis, e che in questa puntata di “Pillole di Economia” siamo pronti ad analizzare per comprendere davvero se le tante parole pronunciate hanno poi avuto riscontro con la realtà.
Al solito, il Professor Lamberti, non lesina critiche ed elogi, bastone e carota, a un Esecutivo che continua a muoversi in attesa di notizie certe dal Recovery Fund.

Decreto Semplificazioni: “8+ alle intenzioni”

“A livello di intenzioni è un decreto da 8+ – esordisce l’economista – Vi sono contenuti tutti i principali temi che un governo come questo è chiamato a trattare. A mio avviso permangono un po’ troppi incartamenti (la normativa è composta da un centinaio di pagine, ndr) e soprattutto molti rimandi a leggi del passato che mi turbano sempre un po’”. “E’ apprezzabile l’idea di spingere gli amministratori ad investire punendo chi resta fermo, quasi una rivoluzione – prosegue Lamberti – Mentre è tutto da vedere quanto la ventata di normativa fresca sul settore delle grandi opere troverà davvero riscontro nella realtà, come pure la digitalizzazione tanto sbandierata in questi mesi”. Insomma, una sufficienza preliminare quella di Lamberti, in attesa di vedere il testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale e “chiudere il cerchio” con le eventuali modifiche per le quali v’è tempo sino al 31 luglio.

Governo contro Autostrade: “Alla fine saranno tutti contenti”

Un decreto, che parla anche di concessioni. Come quelle ad Autostrade per l’Italia, su cui è impossibile non chiedere a Lamberti un parere. Che arriva chiaro, quasi ineludibile, in una previsione che sembra mettere tutti d’accordo: “Sarà davvero difficile togliere ad Atlantia la gestione della rete autostradale: ci sarebbero gravi perdite in ambito economico e un grosso impatto occupazionale su un’azienda italiana fra le più salubri. Quello che presumo accadrà, sarà il passaggio del controllo allo Stato, in una sorta di supervisione al centesimo di spese e investimenti, di manutenzioni e nuove realizzazioni, che potrebbe accontentare l’opinione pubblica e i due diretti interessati”. A giorni, la più che ardua sentenza.

 

 

Lucio Lamberti e Andrea Eusebio

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

3 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

6 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

6 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

6 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago