Per le famiglie c’è un’agevolazione in più Bonus per figli minori che permette di ricevere ben 3 mila euro, ma per averli è necessario inviare la documentazione richiesta entro e non oltre alla data di scadenza.
Assegno Unico, agevolazioni fiscali e un sostanzioso aiuto economico per i nuclei familiari che comprendono figli di minore età. In una famiglia le spese da sostenere sono tante e non sempre si riesce ad arrivare a fine mese, ecco come ottenere dall’INPS un assegno di rimborso spese 2022.

INPS invia 3 mila euro alle famiglie con minori, chi può ottenerlo
Solo alcune famiglie possono richiedere un aiuto economico da parte dell’Istituto Nazione Previdenza Sociale. Si tratta di un’agevolazione che permette alle famiglie con figli minori di recuperare, almeno in parte, i costi sostenuti nell’anno 2022. L’importo che si può ricevere dipende dall’ISEE che ogni famiglia deve presentare insieme alle ricevute dei pagamenti effettuati. La data di scadenza per l’invio della domanda completa di dati e documentazione, è il 30 giugno.
Vediamo come variano gli importi a seconda del reddito familiare, facciamo alcuni esempi concreti. Se il reddito non supera i 25 mila euro si potrà ottenere un rimborso spese pari a 3 mila euro annuali, ovvero suddivisi su 11 mesi con un assegno di massimo 272,73 euro. Se, invece, una famiglia presenta un ISEE dai 25 mila euro fino a 40 mila euro, potrà ottenere un contributo spese di 2.500 euro annui. Mentre per le famiglie con figli minorenni che hanno un reddito familiare maggiore di 40.001 euro, l’INPS potrà inviare un assegno mensile per un totale di 1.500 euro.
Quali sono i documenti necessari per ricevere il Bonus famiglia con minorenni
Per ottenere il Bonus asilo nido, è di fondamentale importanza inviare la domanda completa di tutta la documentazione necessaria. In mancanza dei documenti richiesti, l’istanza sarà rifiutata. Ma cosa si deve inviare e qual è la scadenza? Iniziamo ricordando che il termine ultimo per l’invio della richiesta è il 30 giugno. Data raggiunta in seguito alla proroga dell’INPS che ha spostato la scadenza dal 1 aprile 2023, per dare l’opportunità a tutti di presentare la richiesta del contributo economico descritto.
La domanda non deve solo rispettare i termini di invio, ma deve necessariamente essere completa dei documenti richiesti. Tra questi ci sono i dati dell’asilo nido frequentato dai minori, quindi si deve inserire nella domanda:
- denominazione esatta dell’asilo nido completa di p.Iva
- ricevute dei pagamenti delle rette mensili
- codice fiscale del figlio minore che ha frequentato l’asilo nido
- dati del genitore che ha eseguito i pagamenti

Se le quietanze dei pagamenti di un solo mese siano più di una, queste dovranno essere inserite in un unico file prima di inviarle- Mentre se una sola ricevuta racchiude il pagamento di più mensilità, questa dovrà essere inviata per ogni mese di riferimento. Tutta la documentazione deve essere inviata online tramite apposito form presente sul sito INPS entro il 30 giugno 2023.