Industria%2C+l%E2%80%99Istat%3A+%2B1%2C0%25+della+produzione+su+mese%2C+-2%2C4%25+su+anno
newsby
/economia/industria-listat-10-della-produzione-su-mese-24-su-anno/amp/
ECONOMIA

Industria, l’Istat: +1,0% della produzione su mese, -2,4% su anno

Per quanto riguarda il mese di gennaio 2021, l’Istat stima che l’indice destagionalizzato della produzione dell’industria sia aumentato dell’1,0% rispetto a dicembre. Mentre registra un calo del 2,4% su base annua, corretto per gli effetti di calendario. Nella media del trimestre novembre-gennaio l’indice registra, invece, una flessione dell’1,7% rispetto ai tre mesi precedenti.

L’indice destagionalizzato mensile, prosegue l’Istat, mostra aumenti congiunturali sostenuti per i beni strumentali (+1,4%) e per quelli di consumo (+1,2%). Più contenuto per i beni intermedi (+0,4%). Viceversa, si osserva una diminuzione nel comparto dell’energia (-0,8%).

L’unico incremento del settore dell’industria riguarda in beni intermedi

Su base annua, nel focus sull’industria l’Istat segnala un incremento tendenziale solo per i beni intermedi (+2,4%). Mentre i restanti comparti mostrano flessioni, con un calo pronunciato per i beni di consumo (-8,6%) e meno marcato per gli altri aggregati (-1,8% per i beni strumentali e -0,9% per l’energia). I settori di attività economica che registrano i maggiori incrementi tendenziali sono la fabbricazione di apparecchiature elettriche (+9,7%), la fabbricazione di prodotti chimici (+4,4%) e di articoli in gomma e materie plastiche (+3,8%). Viceversa, le flessioni maggiori si registrano nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-20,8%), nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-18,4%) e nella fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e preparati (-13,6%).

Il fatturato industriale crollato nel 2020

A fine febbraio, l’Istat aveva registrato che il fatturato 2020 dell’industria registrasse un crollo dell’11,5% rispetto al 2019, segnando il peggiore risultato dal 2009. Nel quarto trimestre l’indice complessivo del fatturato è comunque cresciuto dello 0,8% rispetto a quello precedente. Con un incremento congiunturale dell’1,7% (per gli ordinativi) registrato a dicembre. A ottobre il fatturato del settore secondario, al netto dei fattori stagionali, era aumentato del 2,2% rispetto al mese precedente. Nella media poi del trimestre agosto-ottobre si era registrata una crescita del 14,3% rispetto al trimestre precedente.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

Recent Posts

Cloropicrina, cos’è l’agente chimico che la Russia avrebbe usato come arma?

Gli Stati Uniti hanno nuovamente denunciato Mosca, colpevole di utilizzare armi chimiche nel conflitto in…

11 ore ago

Italvolley femminile, Velasco: “Non chiedetemi se gioca Egonu o Antropova”

Velasco: "Tutte le giocatrici devono superare i loro limiti e per ciascuna di loro ho…

12 ore ago

Israele-Hamas, l’accordo per la tregua non convince. Netanyahu: “Rafah sarà invasa comunque”

Si vivono momenti di forte tensione per l’attesa della risposta di Hamas al documento di…

17 ore ago

L’Australia ha ancora un problema con i gatti selvatici: causerebbero l’estinzione della fauna indigena

I felini sono ritenuti responsabili della sparizione di 34 specie di mammiferi autoctoni nel contintente.…

18 ore ago

Corteo 1 Maggio a Milano, in migliaia per le strade: “Stop al precariato”

Vizza, (segretario generale Fenea Uil): "È un Primo Maggio in cui vogliamo mettere al centro…

2 giorni ago

Non solo Meloni, in tanti si sono presentati alle urne solo con il nome

La scelta è consentita dalla legge, però può creare delle ambiguità quando si verificano dei…

2 giorni ago