Debiti che non si ereditano mai: quali sono?

Quali sono i debiti che si ereditano? (newsby.it)
Newsby Valentina Giungati 13 Ottobre 2023

I debiti sono le pendenze che il defunto lascia e di cui gli eredi si devono fare carico ma non sempre la questione è così netta e definita. 

La persona che accetta l’eredità è ovviamente responsabile dei beni di quel soggetto e dopo la successione ne risponde in tutto e per tutto. Se ci sono più eredi i debiti vengono divisi tra le persone che hanno accettato i benefici, altrimenti tra tutti direttamente.

I rapporti patrimoniali si possono trasmettere, le situazioni più comuni riguardano comunque i tributi e le imposte erariali, le quote del condominio, l’affitto, il mutuo, le spese per le forniture, i debiti derivanti da sentenze e contratti e quelli verso i propri dipendenti. Questi debiti esistenti prima del decesso diventeranno onere di coloro che subentrano successivamente.

Debiti quali non vanno mai pagati

I debiti si dividono in due grandi gruppi, ci sono quelli trasmissibili che sono quindi direttamente ceduti ai figli e quelli invece intrasmissibili che di fatto non si possono ereditare. Quando una persona eredita da un soggetto dei beni e quindi accetta il suo patrimonio, accetta anche quelli che sono i suoi debiti.

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I debiti che non si ereditano mai (newsby.it)

Si fa quindi carico di ogni sua situazione sul piano economico. Per questo un erede può accettare l’eredità, rifiutarla o più agevolmente accettare con beneficio di inventario ovvero conoscere quelli che sono i debiti e andarli a saldare con quanto ereditato e non con i propri fondi personali.

Esempi di redditi che sono trasmissibili sono ad esempio il mutuo, le fideiussioni, le bollette non pagate, le imposte dell’auto. I debiti che invece non si devono pagare sono diversi:

  • Sanzioni, tutte quelle di tipo tributario e fiscale non vanno pagate, se sono già cartelle esattoriali allora si è tenuti a pagare solo la somma effettiva quindi senza gli interessi
  • Le multe reggono vige il principio del trasgressore quindi la responsabilità è di chi compie effettivamente la violazione.
  • Obbligazioni naturali quindi derivanti da gioco e scommesse
  • Pene per reati penali che si estinguono con il decesso della persona
  • Assegno di mantenimento al coniuge o ai figli
  • Debiti che sono ormai andati in prescrizione secondo i tempi previsti

Per non correre rischi, soprattutto laddove ci siano molti problemi e debiti la soluzione migliore è fare la rinuncia all’eredità, questa è una forma di tutela permanente. Viene tutelata dal Codice Civile e in questo modo l’erede non può rispondere delle pendenze del defunto. L’accettazione con responsabilità limitata è utile soprattutto quando il defunto aveva beni tali da consentire una corretta evasione del debito. In questi casi vale sicuramente la pena un confronto diretto con un notaio che possa studiare la situazione patrimoniale e quindi farsi carico dei procedimenti da seguire.

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