Lavorare in Francia, da dove iniziare per cercare lavoro da cittadino straniero all’estero: una raccolta di risorse utili.
Se sognate di fare un’esperienza di lavoro o uno stage all’estero, la Francia offre un ampio ventaglio di opportunità in vari settori. Prima di iniziare la vostra ricerca, è utile confrontarsi con le informazioni fornite dal portale europeo della mobilità professionale, EURES – Servizi Europei per l’Impiego, che offre una panoramica completa sul mercato del lavoro francese.
Per coloro che provengono da un paese dell’Unione Europea (UE), lavorare in Francia è generalmente senza limitazioni, richiedendo solamente la registrazione presso il comune di residenza entro i primi tre mesi dall’arrivo nel paese. Per i cittadini stranieri al di fuori dell’UE, è necessario possedere un permesso di lavoro. Gli studenti stranieri con un permesso di soggiorno per studio hanno anche il diritto di lavorare.
Salario minimo e tipologia di contratti
Per le professioni regolamentate, è necessario verificare i requisiti con gli ordini professionali o il Ministère du Travail francese. Il riconoscimento dei diplomi stranieri è affidato ai datori di lavoro, con ENIC-NARIC France come risorsa essenziale per il riconoscimento accademico e professionale dei diplomi. Il salario minimo garantito in Francia è lo SMIC (salaire minimum interprofessionnel de croissance), calcolato sulla base delle 35 ore settimanali legali di lavoro. I settori in cui ci sono maggiori opportunità di lavoro in Francia includono l’industria (aeronautica, energia, agroalimentare), il commercio (banca, assicurazioni, e-commerce), l’informatica e il digitale (cloud, big data, cybersecurity), assistenza alle persone e professioni mediche.

In Francia, esistono diverse tipologie di contratti di lavoro, tra cui:
- Contratto a Tempo Determinato (CDD): contratto a tempo pieno per un periodo specifico.
- Contratto a Tempo Indeterminato (CDI): contratto stabile senza durata specifica, con un periodo di prova di 3 mesi.
- Contratto di Lavoro a Tempo Parziale: per chi lavora meno dell’80% delle ore legali o contrattuali.
- Contratto di Lavoro Temporaneo: simile al CDD ma negoziato tra dipendente, agenzia di lavoro e azienda.
Opportunità per studenti, dove cercarle
Gli studenti stranieri possono lavorare durante gli studi per un massimo di 964 ore all’anno, aumentate a tempo pieno durante le vacanze. Per gli stage, è necessaria una convenzione tra lo studente, l’organismo di accoglienza e l’istituto di formazione d’origine. Gli stage in Francia durano da un minimo di 6 settimane a un massimo di 6 mesi, con possibilità di estensione a 12 mesi. Esistono vari canali per cercare lavoro o stage in Francia:
- Pole Emploi: Il corrispondente francese del Centro per l’Impiego italiano.
- CIDJ – Centre d’Information et de documentation jeunesse: Centri di informazione giovanile in tutta la Francia.
- Cité des Metiers: Un luogo di informazione e orientamento professionale.
- APEC – Association Pour l’Emploi des Cadres: Offerte di lavoro e stage per dirigenti.
- Agenzie Private di Collocamento: Come Manpower, Adecco, Randstad, per lavoro a tempo indeterminato.
- Agenzie di Lavoro Interinale: Come Manpower, Randstad Interim, Adecco, per lavoro temporaneo.

Per trovare opportunità di stage, gli studenti possono consultare associazioni studentesche come AIESEC, IAESTE per profili tecnici e scientifici, e ELSA per studenti di giurisprudenza. Esistono anche siti dedicati alle offerte di stage come Direct Etudiant e Kapstages. Inoltre, i programmi dell’Unione Europea, come Erasmus+, offrono opportunità di studio e stage in Francia. Con un’ampia gamma di opportunità e un mercato del lavoro dinamico, la Francia è un luogo ideale per chi cerca lavoro o stage all’estero. Consultando le risorse disponibili e sfruttando i canali giusti, è possibile avviare una carriera professionale di successo nel cuore dell’Europa.