ECONOMIA

Borsa Italiana cambia padrone: venduta a Euronext per 4,3 miliardi

È stato raggiunto l’accordo raggiunto tra London Stock Exchange (LSE) ed Euronext per la cessione di Borsa Italiana. Piazza Affari passa così al gruppo Euronext per 4,3 miliardi di euro in virtù dell’intesa raggiunta oggi. La conferma è arrivata dalla stessa LSE, che nelle scorse settimane aveva avviato una serie di trattative per sondare il terreno in vista della vendita.

Diversi gruppi si erano dichiarati interessati, ma alla fine l’offerta di Euronext è stata ritenuta quella più valida. Inoltre, LSE ha confermato l’acquisto per 27 miliardi di dollari del data provider Refinitiv, elemento che ha di fatto sbloccato la cessione di Piazza Affari. “Riteniamo che la vendita del gruppo Borsa Italiana contribuirà in modo significativo ad affrontare i problemi di concorrenza nell’UE”, ha detto David Schwimmer, CEO of LSE Group.

Borsa Italiana, Euronext: “Transazione storica”

“Oggi annunciamo una transazione storica per Euronext, una combinazione che creerà una piattaforma paneuropea. La combinazione estenderà la nostra presenza geografica e accelererà la diversificazione”, ha detto Stephane Boujnah, amministratore delegato di Euronext.

Borsa Italiana, dunque, verrà acquisita da Euronext in cordata con la controllata di Cassa Depositi e Prestiti, Cdp Equity (che avrà il 7,3% del capitale), e Intesa Sanpaolo. Boujnah ha sottolineato che “da un punto di vista finanziario l’operazione crea significativo valore per gli azionisti”. Borsa Italiana giocherà un ruolo fondamentale nell’operatività, nella strategia e nella governance del nuovo gruppo”. E “sarà il maggior contributore in termini di ricavi” del gruppo che uscirà dall’aggregazione.

L’accordo, che conclude le trattative in esclusiva avviate il 18 settembre scorso, prevede che Lse riceva un ulteriore corrispettivo legato alla generazione di cassa registrata da Borsa Italiana fino al perfezionamento del contratto, subordinato però a un’altra operazione. Lse prevede, infatti, di completare l’acquisto di Refinitiv tra la fine dell’anno e l’inizio del 2021. Da questa transazione dipende anche l’esito della vendita di Borsa Italiana.

Lorenzo Grossi

Classe '89, appassionato sin da piccolo di sport e scrittura. Già da "pischello" scrivevo come collaboratore per alcune testate giornalistiche a cui ho man mano affiancato radio, agenzie di stampa, tv e quotidiani cartacei. Ora è il momento di newsby! Nel carnet anche una breve ma intensa carriera di direttore di gara di calcio a 11.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago