Diversi gli incentivi di quest’anno pensati dal governo per sostenere gli studenti di ogni ordine e grado, dalle scuole superiori all’università, tra questi si ipotizza anche un bonus mensile che potrebbe essere approvato molto presto
Per alleviare il peso delle numerose spese legate all’istruzione tra libri, spostamenti, materiali, tasse e quant’altro il governo ha già offerto alle famiglie italiane la possibilità di fruire di diversi benefici. Già attivo il bonus per studenti delle scuole superiori che hanno ad esempio accesso alla Carta della Cultura e al bonus libri.
La Carta della Cultura, lo ricordiamo, è riservata a chi compie 18 anni e la cui famiglia presenta un ISEE non superiore a 35.000 euro, mentre il bonus libri offre un aiuto alle famiglie per l’acquisto dei testi scolastici che solitamente rappresentano una spesa piuttosto consistente.
Alcuni aiuti sono stati previsti anche per gli studenti universitari ai quali sono rivolti incentivi come il bonus di 600 euro per i più meritevoli, con esenzioni e agevolazioni finanziarie. Le università e gli enti per il diritto allo studio hanno infatti messo a disposizione borse di studio basate sul reddito e sul merito.
Inoltre, agli studenti che conseguono il massimo dei voti all’esame di Stato è riconosciuto un bonus di 500 euro. La cosiddetta Carta del Merito può essere accumulata con la Carta della Cultura Giovani, anch’essa del valore di 500 euro e offre ulteriori opportunità per gli studenti meritevoli.
Per l’anno in corso, inoltre, sono stati stanziati 5 milioni di euro per il sostegno psicologico con un bonus psicologo che va a coprire le spese per la terapia fino a 1.500 euro e per l’anno prossimo ne saranno stanziati tre in più, si tratta di un’importante opportunità che offre un supporto essenziale per i giovani che necessitano di assistenza psicologica.
I bonus più attesi
Uno dei bonus più attesi quest’anno è il Bonus Gioventù di 250€ al mese: si tratta di un’ulteriore proposta attualmente in fase di approvazione. Il governo Meloni sta infatti studiando l’introduzione di un contributo mensile valido dodici mesi rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 7 e i 25 anni iscritti a scuola o all’università. Il requisito previsto è l’appartenenza a un nucleo familiare con un reddito annuale inferiore a 90.000 euro e con figli a carico.

Un ulteriore bonus tra più attesi è il bonus trasporti 2023 che consiste in un contributo di 60 euro per l’acquisto di abbonamenti ai mezzi pubblici locali, regionali e interregionali. Questo bonus è accessibile agli studenti con un reddito annuo inferiore a 20.000 euro. Per ottenerlo non è necessario presentare l’ISEE ma sarà sufficiente spuntare la casella relativa all’autodichiarazione. Il bonus trasporti può essere richiesto sia per sé stessi sia per i figli minori a proprio carico.