Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani alla guida del sindacato bancario, riaffidandogli la carica di segretario generale. Pisano di 57 anni, Colombani è alla guida di First Cisl dal 2019 e vanta un’esperienza pluriennale all’interno dell’organizzazione, iniziata nel 2004.

La conferma di Riccardo Colombani alla guida di First Cisl

Riccardo Colombani ha consolidato la propria leadership all’interno di First Cisl, di cui è entrato a far parte nel 2014 a livello nazionale. Nel suo percorso sindacale, ha svolto un ruolo chiave nelle trattative con alcuni dei maggiori gruppi bancari italiani, come Ubi, Unicredit e Intesa Sanpaolo, gestendo la delega nazionale e coordinando l’Ufficio studi. Sotto la sua direzione, First Cisl ha siglato importanti accordi per il rinnovo del contratto nazionale dei bancari nel 2019 e nel 2023, confermando il ruolo centrale del sindacato nelle tutele contrattuali dei lavoratori del settore.

Nuove nomine nella segreteria nazionale

Il congresso ha inoltre nominato Sabrina Brezzo come segretaria generale aggiunta, mentre Vilma Marrone e Domenico Iodice entrano a far parte della segreteria nazionale. Confermato nel ruolo Claudio Pellegriti, mantenendo così una continuità nella leadership del sindacato.

Priorità sindacali: occupazione e retribuzioni

Nel suo intervento, Colombani ha sottolineato come la salvaguardia dei livelli occupazionali e la questione salariale saranno al centro dell’azione di First Cisl nei prossimi anni. Ha ricordato che, negli ultimi due decenni, il sistema bancario italiano ha registrato una perdita di 75mila posti di lavoro, anche se le uscite sono state prevalentemente volontarie. Tuttavia, l’attuale processo di aggregazione tra istituti bancari, finalizzato a generare sinergie di costo, potrebbe comportare ulteriori riduzioni di organico.

Un Protocollo sull’occupazione per il futuro del settore

Per questo motivo, First Cisl ha proposto alle banche la sottoscrizione di un Protocollo sull’occupazione, volto a tutelare i lavoratori e a evitare nuove contrazioni del personale. Colombani ha inoltre evidenziato che, nonostante i progressi ottenuti con l’ultimo rinnovo contrattuale in termini retributivi, le retribuzioni devono continuare a crescere. Ha rimarcato come la partecipazione agli utili rappresenti uno strumento cruciale per raggiungere questo obiettivo, assicurando una giusta redistribuzione dei risultati economici delle banche ai dipendenti.

In un contesto di trasformazioni profonde per il settore bancario italiano, la conferma della leadership di Colombani e le nuove nomine nella segreteria nazionale rappresentano un segnale di continuità e di attenzione alle sfide occupazionali e salariali che interessano migliaia di lavoratori.