Proteggere la privacy dei bambini sui social: la nuova legge che aumenta le responsabilità dei genitori

Tutelare la privacy dei bambini
Come proteggere la privacy dei bimbi sui social-Newsby.it
newsby Mariavictoria Stella8 Marzo 2023

La privacy non riguarda solo gli adulti, ma anche i più piccoli. I bambini hanno diritto alla tutela della loro immagine. Nuove regole in arrivo e tutto ciò che devono sapere i genitori. 

Negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo cambiamento della società, dovuto soprattutto all’uso dei social network e all’avvento di internet. L’apporto delle nuove tecnologie ha influito su diversi aspetti. La comunicazione, ad esempio, è profondamente cambiata, sia nella modalità che nelle tempistiche. Inoltre l’uso dei social ha reso un po’ tutti più narciso. Un narcisismo che coinvolge tantissime persone nel momento in cui pubblicano foto o selfie. Che si tratti di facebook, instagram o tik tok qualsiasi persona trascorre buona parte del proprio tempo libero a condividere momenti intimi sui social.

Tutelare la privacy dei bambini
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La spasmodica condivisione dei contenuti della propria quotidianità non esclude i bambini, i quali non possono neppure difendersi. Un bambino, infatti, soprattutto se molto piccolo, non potrà opporsi alla scelta genitoriale di pubblicare foto o altri contenuti. Viene da chiedersi, però, se sia giusto o meno che i minori vengano continuamente esposti sul web. La Francia, tuttavia, sembra aver preso una direzione diversa, volendo intervenire per arginare il problema.

La scelta della Francia sulla tutela della immagine online

Un bambino nato negli anni 80 o 90, oggi adulto, può rievocare i momenti salienti della propria infanzia, attraverso foto e video. Sfogliare l’album di famiglia, con alcuni scatti degli anni addietro, gli sarà utile nei periodi malinconici. Rivedere la nonna che non c’è più, o guardare le immagini del proprio battesimo, che per forza maggiore non può mai ricordare, è una  cosa molto bella. Gli adulti di oggi, tuttavia, stanno vivendo un radicale cambiamento nelle abitudini di vita. Sino a poco più di un decennio fa, le foto si scattavano con una macchina fotografica e c’era bisogno del fotografo per svilupparle, oggi invece scattare una foto è un’azione molto più veloce ed immediata.

Il rovescio della medaglia ha prodotto una società di narcisisti, in cui la maggior parte delle persone stende il braccio per scattare un selfie. E non lo fa per immortalare i momenti puù belli, lo fa per esporsi. In questo vortice, però, vengono coinvolti anche i più piccoli. Che siano figli di influencer o di altre tipologie di professionisti, i bambini, anche i neonati compaiono costantemente sui social. Esposti come se fossero un po’ dei trofei, i più piccoli non possono, tuttavia, obiettare la decisione dei genitori.

foto social figli ( pixabay)- Newsby.it

Per questo motivo, e soprattutto per tutelare l’immagine dei minori, l’Assemblea Nazionale francese è intervenuta per limitare questa pratica. I deputati dell’Assemblea hanno approvato all’unanimità il disegno di legge per proteggere l’immagine dei bambini, soprattutto online. ” In una società sempre più digitalizzata il rispetto della privacy dei minori è ormai imprescindibile per la loro sicurezza, il loro benessere ed il loro sviluppo” ha affermato Bruno Studer, uno degli esponenti del partito di Macron. Che si torni un po’ alle foto negli album di famiglia, conservati nei cassetti di casa, e meno ai tanti scatti sul web.