CRONACA

Zona bianca in arrivo in Italia? Ecco cosa tornerebbe permesso

Non più solo giallo, arancione e rosso. L’Italia a partire dal 15 gennaio (e cioè quando entrerà in vigore il prossimo Dpcm, dopo il decreto valido dal 7 e per la successiva settimana) potrebbe introdurre anche una “zona bianca”. Un nuovo motivo di speranza per quelle aree del Paese che dovessero presentare indici di contagio particolarmente bassi. A lanciare l’idea è stato Dario Franceschini.

Perché la zona bianca? La spiegazione del ministro

Il ministro della Cultura, nonché capo delegazione del Pd, ha infatti presentato un’osservazione che il premier Giuseppe Conte e gli altri ministri hanno accolto. “La zona gialla ha limiti enormi, a cominciare dal coprifuoco. Alla zona bianca si accederebbe in presenza di un indice Rt di trasmissione dei contagi inferiore a determinate soglie“, è la proposta che ha convinto l’Esecutivo.

La nuova fascia di rischio non prescinderebbe dalle regole base di contenimento, come mascherina obbligatoria, distanziamento e divieto di assembramento. Permetterebbe però una svolta in quei settori di competenza proprio del dicastero guidato da Franceschini. E quindi in “zona bianca” si andrebbe incontro alla riapertura dei luoghi della cultura, come musei, teatri, sale da concerto e cinema. In più verrebbero meno le limitazioni di orario anche per bar, ristoranti, palestre e piscine.

Decisione finale spetta al Comitato Tecnico Scientifico

Si tratta di un ultimo gradino prima del ritorno alla normalità“, ha spiegato il ministro Franceschini introducendo il concetto di “zona bianca”. L’approvazione del Governo ha fatto il resto. La nuova soluzione, più morbida rispetto a quelle attualmente previste, dovrà essere valutata entro dieci giorni, per poi finire nero su bianco nel Dpcm che sarà in vigore dopo il 15 gennaio.

Sarà compito del Comitato Tecnico Scientifico stabilire quali parametri permetteranno a una Regione di entrare in zona bianca. Molto probabile che sia necessario un indice di contagio Rt inferiore allo 0,5, visti anche i nuovi parametri in vigore dal decreto relativo al periodo 7-15 gennaio. “Fino al 15 gennaio ci sono queste misure e stiamo inasprendo le soglie. Tutti vorremmo tornare bianchi, è una cosa che è sul tavolo ma ne discuteremo al momento opportuno“, ha spiegato Francesco Boccia, ministro degli Affari regionali.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Annunciati i vincitori del Premio Apoxiomeno 2025

Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…

7 giorni ago

Sanità, Abruzzo all’avanguardia: immagini mediche 3D visibili a occhio nudo

Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…

1 mese ago

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 mesi ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

3 mesi ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

3 mesi ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

3 mesi ago