Categories: CRONACA

Torino: Babbo Natale e le renne portano in sede Rai la crisi climatica

[scJWP IdVideo=”QAoXA43i-Waf8YzTy”]

Abbiamo voluto portare simbolicamente dei regali alla redazione, perché viviamo in un Paese in cui la copertura mediatica sulla crisi climatica e l’ambiente è ancora bassissima“. A Torino, Babbo Natale e le sue renne hanno portato dei doni alla sede della Rai di via Verdi. Sono i ragazzi di Extinction Rebellion, che con un flash mob natalizio hanno voluto sensibilizzare i media sull’emergenza climatica.

Torino: il flash mob di Babbo Natale alla sede Rai

Babbo Natale esiste, ma le renne sono in via d’estinzione” e “Regali di Natale per la direzione” sono solo alcuni dei cartelli esposti all’esterno della sede Rai. “Il segretario dell’Onu giusto qualche giorno fa ha ricordato come l’umanità stia andando incontro a delle catastrofi inimmaginabili e come il tempo di agire sia adesso“, spiegano i manifestanti.

L’appello dell’iniziativa di Torino mira a un racconto più approfondito dell’emergenza climatica: “L’idea è che con l’aiuto di televisione, giornali e media in generale, questo processo debba avvenire più rapidamente. Le persone devono essere messe al corrente delle catastrofi che andremo ad affrontare. Quindi siamo simbolicamente qui oggi per chiedere un incontro con il direttore del TgR Piemonte per poter parlare. Vogliamo presentare le nostre richieste e trovare un nuovo modo di raccontare l’emergenza climatica in Italia“.

Crisi climatica, la richiesta: “Va raccontata diversamente”

Come possiamo affrontare questa verità spaventosa? Dove possiamo trovare il coraggio per comprenderla, per parlarne, per chiedere a chi ci governa di agire ora? Per combattere con il necessario coraggio la crisi climatica, abbiamo bisogno di conoscere la verità, meditarla, farla nostra. Di elaborare il terrore e trasformarlo in rabbia e determinazione. Abbiamo bisogno che i giornali e le televisioni ne parlino quotidianamente“, sono le parole pronunciate al megafono davanti alla sede della Rai di Torino.

Abbiamo portato simbolicamente una televisione con sopra immagini della crisi climatica e pacchi regalo con stampate vecchie immagini di servizi televisivi in cui episodi come alluvioni, terremoti, frane risultano come semplici episodi di maltempo. Vogliamo un cambio linguistico“, è l’istanza che arriva da Torino.

Sara Iacomussi

Classe 1992, da ottobre 2018 è la corrispondente da Torino per importanti editori in veste di videogiornalista. Formata al Master in Giornalismo Giorgio Bocca, è professionista dal 2017

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago