[scJWP IdVideo=”DCPRBy1c-Waf8YzTy”]
Non si fermano le proteste dei lavoratori contro il governo e le restrizioni imposte per cercare di arginare l’emergenza coronavirus in Italia. Oggi gli ambulanti di Torino e tutto il Piemonte sono tornati a far sentire la propria voce. Oltre 700 furgoni hanno attraversato il capoluogo piemontese seguendo un percorso prestabilito: dall’Allianz Stadium fino alla centrale piazza Vittorio.
“Non siamo incravattati mangiasoldi, ci siamo stufati. Il mondo è aperto, basta! Dateci un motivo per cui dobbiamo stare chiusi in casa a morire con le nostre famiglie, con la gente che sta diventando matta. Non siamo negazionisti, ma vediamo i parchi pieni di gente senza mascherina: siamo noi il virus? Se oggi non arrivano risposte domani torniamo a lavorare senza autorizzazione“, le parole di un ambulante.
E ancora: “Io vendo libri al mercato, non sono Mondadori ed è per questo che sto chiuso: assembrano le persone nei centri commerciali, ma qual è la logica? Il Comitato tecnico scientifico lo fanno Amazon o dei dottori?“.
Si è conclusa nella serata di sabato 13 ottobre la ventinovesima cerimonia di premiazione dell’«International…
Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…
Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…