CRONACA

Sanremo non ferma le restrizioni anti Covid, Toti: “Costretti a farlo”

Sanremo è Sanremo, ma senza dimenticarsi del Coronavirus. E così, in concomitanza con l’inizio del Festival (anzi, a partire dalla mezzanotte di mercoledì, quindi a kermesse partita da poche ore), sono aumentate le misure di contenimento anche in Liguria. Saranno in vigore fino al 14 marzo, e il Presidente della Regione, Giovanni Toti, si è detto assolutamente consapevole del disagio. Ma anche della necessità di tali provvedimenti.

Sanremo: all’Ariston si canta, in città si chiude

Ci dispiace molto“, ha sottolineato Toti nella serata di martedì, annunciando le chiusure e l’inevitabile coinvolgimento del distretto di Ventimiglia, e quindi di Sanremo. “Ma siamo costretti a prenderle nostro malgrado, perché la curva dei contagi è salita anche lì. Dobbiamo isolare i focolai prima che scoppi l’incendio. Le misure entrano in vigore da domani notte per consentire a tutti di organizzarsi, di ridurre le scorte“, sono state le sue parole riportate dall’Ansa.

Siamo consapevoli che questa misura entra in vigore in una zona particolarmente delicata, perché questa sera inizia il Festival di Sanremo. Ma questo non ci ha impedito di prendere misure appropriate per difendere la salute dei cittadini“, ha aggiunto Toti. Le curve dei contagi sono infatti in aumento nella zona occidentale della Liguria. E, inutile aggiungerlo, la pandemia corre senza guardare in faccia alle kermesse canore o a eventi nazionalpopolari che uniscono l’intero Paese.

Come cambia il Festival con le misure anti Covid

La programmazione di Sanremo, però, non sarà stravolta e non subirà modifiche di alcun tipo. “Per quanto riguarda il Teatro Ariston dove si svolge il Festival – ha aggiunto Toti –, sappiamo che è diventato un vero e proprio studio televisivo con tutti i controlli di sicurezza necessari. È una bolla ‘safe area’ per cui non temiamo problemi“.

Le nuove disposizioni impediscono a bar e ristoranti del distretto di Sanremo di restare aperti dopo le 18, mentre sarà consentito l’asporto. Un provvedimento che aveva scatenato la rabbia dei sindaci di confine, come quello di Bordighera. La polemica nasceva dal fatto che nella vicina Francia i trattamenti erano diversi. Ma dalla mezzanotte di mercoledì 3 marzo non è più così.

Marco Enzo Venturini

Giornalista pubblicista dal 2018, entrare nell'albo è stato contemporaneamente un traguardo e una nuova partenza di una rincorsa iniziata sei anni prima scrivendo per diverse realtà editoriali sul suolo nazionale. O forse già quando, a cinque anni, il mio gioco preferito era una vecchia macchina da scrivere di famiglia. Appassionato di politica, geografia, cinema e sport, oltre che della lingua italiana: mi piace provare a scrivere ciò che vorrei leggere.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago