Categories: CRONACA

San Valentino, boom di prenotazioni e code nei ristoranti

[scJWP IdVideo=”c6t1146E-Waf8YzTy”]

San Valentino è probabilmente la prima occasione per i ristoratori, dopo diverse feste mancante, di poter tornare a vedere i propri ristoranti ripopolarsi di clienti.

Le strade e i ristoranti di Milano e Roma si sono riempiti di cittadini, dalle famiglie alle coppie di innamorati, per il pranzo del giorno più romantico dell’anno.

Non ci aspettavamo così tante persone per pranzo, il locale così pieno non lo vedo dall’inizio della pandemia”. Queste sono le parole della maggior parte dei ristoratori del centro storico del capoluogo Lombardo. A Milano, infatti, è stato registrato un gran numero di prenotazioni per il pranzo di San Valentino, tra tavoli per due, destinati alle coppie, e code fuori dai locali. “La maggior parte dei tavoli sono coppie ha spiegato un ristoratore della pizzeria Fresco&Cimmino.

I romani in centro tra passeggiate e prenotazioni per pranzo

[scJWP IdVideo=”4xdBSbJn-Waf8YzTy”]

Complice la bella giornata, anche i cittadini della Capitale hanno deciso di concedersi un pranzo fuori, tra palloncini a forma di cuore e menù ad hoc per San Valentino. “Stiamo cercando di svolgerà nella maniera più classica e tranquilla possibile, abbiamo prenotato in un ristorante” ha detto una coppia. Nonostante il freddo, grazie alla giornata soleggiata i ristoranti romani si sono riempiti, tra prenotazioni e attese fuori dai locali.

La situazione in Liguria e la possibile riapertura dei ristoranti alla sera

In Liguria, invece, nonostante la zona arancione, diversi ristoranti sono rimasti aperti proprio per San Valentino. I locali si sono così riempiti, soprattutto di clienti francesi.

Nei giorni scorsi il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, aveva sollecitato senza successo un via libera da parte del Governo. Questo, per spostare l’entrata in vigore dell’ordinanza di un giorno e permettere così ai ristoranti di rimanere aperti nella giornata di San Valentino.

Il Cts starebbe invece valutando la riapertura serale nelle zone gialle e a pranzo in quelle arancioni. A prendere la decisione finale sulle possibili riaperture sarà, come sempre, il Governo.

Ben venga il rafforzamento dei controlli con tutte le forze messe a disposizione. Il problema sono alcune persone che non rispettano le regole, infatti gli assembramenti ci sono lo stesso con i ristoranti chiusi. Tenere chiusi i ristoranti la sera è un alibi. E se ci sono imprese che non rispettano i protocolli vanno sanzionate”. A dirlo è Luciano Sbraga, direttore della Fipe di Roma.

Francesco Maviglia

Classe 1996, videomaker e videoreporter. Si occupa principalmente di Politica e Cronaca. Formato all’Università degli Studi di Pavia e all’accademia di cinema di Milano.

Recent Posts

Annunciati i vincitori del Premio Apoxiomeno 2025

Bergamo, 3 settembre 2025 – Annunciati i vincitori dell’edizione 2025 del Premio Apoxiomeno, evento che…

7 giorni ago

Sanità, Abruzzo all’avanguardia: immagini mediche 3D visibili a occhio nudo

Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…

1 mese ago

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 mesi ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

3 mesi ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

3 mesi ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

3 mesi ago