Roma, riparte la scuola: consegnati primi banchi, l’emozione dei ragazzi

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Consegnati i primi banchi monoposto a Roma, al liceo Augusto. Presente al momento della consegna anche la sindaca Virginia Raggi: “È un momento di grande cambiamento, stiamo tutti lavorando per per una nuova normalità“. Ottantuno i banchi consegnati al liceo romano, che però non fanno parte del lotto ordinato dal commissario Arcuri. Sono infatti legati ad altri finanziamenti.

Roma: i banchi e le sedie che saranno consegnati

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“Consegnati questa mattina i primi banchi al liceo Augusto, sono parte di un lotto di 8.600 tavoli monoposto. Arriveranno anche 2.500 sedie, il tutto verrà distribuito in 100 istituti tra Roma e Provincia“, ha spiegato la sindaca Virginia Raggi visitando la struttura.

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Inaugurazioni analoghe anche in altri istituti della Capitale. “Abbiamo condiviso e pensato che la scuola è importante in presenza. Il diritto allo studio è fondamentale, l’apprendimento non è solo un apprendimento delle conoscenze ma formazione dello studente. Questo forse è il momento giusto per avviare un percorso che spero il 14 possa essere poi completato“, spiega Maria Teresa Corea, preside dell’Istituto alberghiero Amerigo Vespucci di Roma.

Tra presidi e studenti: la soddisfazione di tornare in aula

“La didattica a distanza sicuramente almeno in questa prima fase dovrà alternarsi a quella in presenza. Dal punto di vista psicologico era importante rompere il ghiaccio. Per tranquillità anche nostra, bene reintrodurre gli studenti a scuola in maniera graduale“, sottolinea Elena Zacchilli, preside del liceo linguistico Niccolò Machiavelli, sempre a Roma, in attesa dell’arrivo dei banchi singoli promessi dal commissario Arcuri.

Preoccupati per l’aumento dei contagi ma emozionati per il rientro a scuola i primi studenti in classe: “Almeno si ha di nuovo quel calore che si aveva prima come gruppo classe, a distanza è tutto un po’ più triste“. E gli studenti di Roma riscoprono il gusto di ritrovarsi insieme a scuola dopo un anno scolastico 2019-2020 passato a casa e a debita distanza.