[scJWP IdVideo=”HyyugUIT-Waf8YzTy”]
La Capitale si tinge di fucsia. Non una di Meno scende in piazza contro la violenza sulle donne. Un corteo partito da Piazza della Repubblica con arrivo in Piazza San Giovanni. ‘Ci vogliamo tutte vive’, è lo slogan della manifestazione per sottolineare come le condizioni, aggravate dalla pandemia, regalano numeri sempre più agghiaccianti di violenze e femminicidi, sia in casa che a lavoro.
In piazza le manifestanti, oltre a cartelli e slogan, hanno portato le ‘chiavi di casa’ per sottolineare come molto spesso l’assassino è la persona più vicina alla vittima. “I femminicidi spesso sono per mano di chi conosciamo, di chi crediamo ci ami” sottolineano le donne scese in piazza. Durante la giornata le attiviste ripetono i nomi delle vittime, troppe, che sono scomparse quest’anno. “Vogliamo portare in piazza una sensibilizzazione, fare luce su un fenomeno troppo spesso trattato in modo marginale” raccontano. C’è tanta rabbia e frustrazione tra le partecipanti, ma anche tanta speranza e voglia di cambiamento.
“C’è bisogno di maggiori investimenti per contrastare questa violenza, c’è bisogno di un piano che intervenga a livello di prevenzione. Non basta celebrare il 25 novembre“, ha spiegato Chiara Franceschini di Lucha Y Siesta.
"Non si è mai fatto nulla per regolare il turismo, la politica non lo fa…
Il rappresentante dell'Eliseo a 360° sull'Europa nel discorso alla Sorbona, da una "difesa comune", all'economia:…
In Italia sono diversi i partiti politici che inseriscono il nome del leader all'interno del…
Il 25 aprile è una festa nazionale, simbolo della Resistenza, della lotta partigiana condotta dall’8…
Dopo l’approvazione del Congresso statunitense, è arrivata anche la firma di Joe Biden che conferma…
Alba Bonetti: "I diritti umani nel mondo sono ad un punto molto basso, siamo ritornati…