Categories: CRONACA

Paciolla e la morte in Colombia: gli amici temono nuovo “caso Regeni”

[scJWP IdVideo=”rTZHFlpv-Waf8YzTy”]

Flash mob a Napoli per ricordare Mario Paciolla, il volontario Onu trovato morto in Colombia. “Non abbiamo novità ed è per questo che abbiamo dato la piena disponibilità a srotolare dai balconi del palazzo del Comune della città di Napoli uno striscione. Per evitare che le ore possano far abbassare l’attenzione su una vicenda così grave. Ho fatto un appello al governo e spero che mettano a disposizione tutte le azioni diplomatiche e giudiziarie necessarie per ricostruire rapidamente la verità ed avere giustizia. Le prima ore e i primi giorni sono fondamentali, e Napoli non può accettare una verità di comodo“. Così il sindaco Luigi De Magistris.

Paciolla, “evitiamo nuovo caso Regeni”

Vogliamo solo giustizia e verità. Perché il caso è oscuro, sin da subito non c’è stata chiarezza e abbiamo paura che si palesi un nuovo caso Regeni. Abbiamo paura che si disperdano le energie per appurare la verità sulle circostanze più che sospette che hanno portato alla morte di Mario“, ha dichiarato Simone Campora, uno degli amici di Paciolla.

Noi siamo qui e inizieremo con piccole azioni che aumentino l’attenzione sul caso. Vogliamo che diventi di rilevanza nazionale e internazionale. Non è possibile che un ragazzo come Mario perda la vita in queste circostanze. Noi in quanto suoi amici supporteremo in ogni maniera la sua famiglia. Possiamo solo portare avanti la stessa battaglia della famiglia, dandole visibilità“, afferma Simone a sostegno di Mario Paciolla e dei suoi cari.

“Mario non può morire da solo”

Mario non può morire da solo, non può morire così. Il nostro primo gesto è questo striscione per lui, ma non sarà l’ultimo“, aggiunge il giovane. Che poi traccia un profilo dello scomparso Mario Paciolla: “Era un volontario Onu ed aveva esperienza, non era certo uno sprovveduto. Era un ragazzo come noi, ma con più coraggio di noi. Che si è elevata oltre la media e non ha scelto una vita comune. Ma ha seguito i suoi sogni”.

Luca Leva

Napoletano classe 1989. Giornalista, videoreporter e fotografo. Corrispondente da Napoli in funzione di videogiornalista per importanti editori nazionali, mi occupo principalmente di cronaca e politica. Faccio parte del collettivo di fotogiornalisti Buenavista photo.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago