Napoli%3A+sgomberata+Accademia+di+Belle+Arti%2C+ma+la+protesta+continua
newsby
/cronaca/napoli-accademia-di-belle-arti-sgomberata/amp/
Categories: CRONACA

Napoli: sgomberata Accademia di Belle Arti, ma la protesta continua

[scJWP IdVideo=”FvG8WP0A-Waf8YzTy”]

Le forze dell’ordine hanno sgomberato nel primo mattino di martedì la sede dell’Accademia di Belle Arti a Napoli. La struttura era occupata dallo scorso 18 febbraio. Diciassette gli studenti che si trovavano al momento dello sgombero. Come riportato dall’Ansa, la polizia ha condotto una ragazza in Questura per l’identificazione.

A seguito dello sgombero, i manifestanti hanno continuato in strada la loro protesta. La denuncia degli occupanti è di gravi disservizi all’interno dell’istituzione universitaria per l’alta formazione artistica.

Il racconto degli occupanti: “Svegliati in maniera traumatica”

Sofia, una delle ragazze e dei ragazzi che fino a questa mattina occupavano l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, ha raccontato i momenti dello sgombero. “Alle 6.30 una cinquantina di poliziotti, che sono riusciti ad entrare grazie al Direttore, ci hanno svegliato in maniera traumatica – ha detto -. Siamo stati denunciati per occupazione, utilizzo improprio di un bene culturale e danneggiamento del patrimonio culturale. La terza denuncia la dobbiamo a un’opera che abbiamo realizzato all’interno dell’Accademia. Un’opera che denuncia gli abusi di potere che si sono ripetuti continuamente per anni”.

“Noi stiamo cercando di avere un confronto con il Direttore da 35 giorni senza risultati – ha aggiunto la studentessa -. Non abbiamo risposte su nulla, non abbiamo un piano di recupero, non abbiamo appelli e non abbiamo uno sportello d’ascolto dopo tutti i casi di molestie che ci sono stati in Accademia. In più, il cortile non è agibile e il teatro è gestito da privati”.

Il blocco stradale degli studenti e la posizione espressa dai docenti

“Invece di instaurare un dialogo, il Direttore ha preferito la via della repressione – hanno poi continuato i manifestanti, bloccando la strada adiacente alla struttura –. Un atteggiamento che, per noi, è assolutamente inammissibile”.

Alla protesta non si erano uniti i docenti, che avevano votato no all’occupazione in un’assemblea svoltasi a inizio marzo. “Sebbene il disagio sia dimensione comune – avevano affermato i professori –, l’Accademia non può accettare assolutamente che la sua sede centrale sia occupata da un gruppo di studenti che, rivendicando un’apertura tout court, sembra non tenere in alcun conto leggi, regole e restrizioni imposte dalla pandemia“.

Luca Leva

Napoletano classe 1989. Giornalista, videoreporter e fotografo. Corrispondente da Napoli in funzione di videogiornalista per importanti editori nazionali, mi occupo principalmente di cronaca e politica. Faccio parte del collettivo di fotogiornalisti Buenavista photo.

Recent Posts

Falcinelli, Tajani: “Pronto a riferire in aula, immagini che non avrei mai voluto vedere”

Il ministro degli Esteri: "Ho sollecitato l'ambasciatore per comunicare con le autorità americane. Continueremo a…

4 ore ago

Matteo Falcinelli, chi è e perché è stato arrestato a Miami

Cos'è successo nella notte tra il 24 e il 25 febbraio scorso allo studente 25enne…

6 ore ago

Incaprettamento (o “tecnica hog-tie”), cos’è e perché si chiama così

La procedura di "incaprettamento", fuorilegge in alcuni Stati, è la stessa che ha causato la…

7 ore ago

Sciopero dei giornalisti Rai, quali sono le motivazioni?

"La libertà vale più della paga". Ecco perché oggi i giornalisti e le giornaliste della…

10 ore ago

Europee 2024, il body shaming è entrato nella campagna elettorale? I casi di Ceccardi e Rispoli

Alcuni confronti fotografici pubblicati dalla candidata leghista alle europee hanno fatto inarcare più di un…

2 giorni ago

Movida, Sala: “Norme non risolutive, ma non possiamo stare fermi”

Sala: "Ho la casella di posta invasa da mail di cittadini che vogliono dormire la…

3 giorni ago