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Montemurlo, simboli nazisti sull’albero di Natale. Il sindaco: “Gesto grave”

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Lunedì 27 dicembre a Montemurlo, in provincia di Prato, sono apparse delle decorazioni a sfondo nazista sull’albero di Natale davanti al municipio. Una quindicina di immagini di Hitler con un cuore sono state posizionate sull’albero tra mezzanotte e l’una da un uomo col volto coperto. Lo rivelano le immagini delle telecamere di sicurezza.

Montemurlo, lo sgomento del sindaco

“Nel pomeriggio di ieri abbiamo ricevuto segnalazioni, ci siamo accorti di questi oggetti messi sul nostro albero di Natale e abbiamo allertato la polizia municipale – dichiara il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai -. Abbiamo tolto queste immagini naziste, che ritraevano uno dei dittatori più sanguinari del secolo scorso. È un gesto grave e offensivo nei confronti della comunità montemurlese”.

A riportare la notizia della scoperta era stata proprio la pagina Facebook del Comune di Montemurlo. Il paese è stato storicamente terra di partigiani; nonché uno dei centri della Resistenza del Pratese contro l’occupazione tedesca e il nazifascismo. Il primo cittadino aveva subito definito la scoperta “un episodio gravissimo che offende i valori su cui è nata la nostra Repubblica e la nostra democrazia”.

“Un oltraggio ai morti della Resistenza”

“Un gesto che oltraggia tutti coloro che sono morti per i valori di libertà e pace e che si sono battuti per regalarci la Costituzione e la libertà – aveva aggiunto Calamai -. Non si tratta di una bravata, sono profondamente indignato.

“Utilizzare le immagini di Hitler come decorazioni per l’albero di Natale è un’offesa per tutta la nostra comunità, riunita in questo simbolo di gioia e fratellanza per le festività – aveva concluso il primo cittadino di Montemurlo -. Sono già scattate le indagini della polizia municipale e a breve arriveremo a individuare i responsabili.

Emanuele De Lucia

Da sempre innamorato del giornalismo, ho perfezionato il mio percorso nella carta stampata prima di diventare a tutti gli effetti videomaker. Ho abbandonato (temporaneamente) carta e penna per imbracciare una telecamera e tuffarmi nella cronaca a tutto tondo. Dal 2012 sono giornalista professionista, ho scritto per alcuni quotidiani locali nella mia città natale, Napoli, passando dal settore dello Spettacolo alla Politica e la Cronaca, prima di trasferirmi in Toscana e occuparmi un po’ di tutto il mondo dell’informazione come videomaker.

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