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Milano, un “grattacielo” solidale per aiutare chi ha perso tutto nel rogo

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Si chiama ‘Una scatola per il Grattacielo’ l’iniziativa nata sui social per aiutare le tante famiglie rimaste senza casa dopo il terribile incendio della Torre dei Moro, il grattacielo bruciato nel tardo pomeriggio di domenica scorsa a Milano. L’idea è stata di Simona Carettoni, residente a pochi passi dal luogo in cui le fiamme hanno distrutte l’edificio. “Ho pensato a quello di cui potevano avere bisogno quelle persone e ho scritto un post su Facebook chiedendo di raccogliere, per cominciare, abiti e generi per l’igiene personale”, racconta.

Grande successo per il “grattacielo” di solidarietà

“Da lì sono arrivata a contattare una residente del grattacielo e ho iniziato a parlare con le famiglie per capire con esattezza di cosa potessero aver bisogno – aggiunge Carettoni -. In poco tempo abbiamo iniziato a ricevere decine e decine di scatole che ora affollano il mio ufficio”. Ora gli aiuti arrivano da tutta Italia e la pagina Facebook dell’iniziativa riceve sempre più condivisioni.

“Contiamo di riuscire ad aiutare tutte le settanta famiglie che abitavano nel grattacielo. Infatti sabato abbiamo già in programma di consegnare moltissime scatole. Una mamma – conclude commossa Simona – mi ha solo chiesto di far sentire loro la nostra vicinanza. Ed è quello che faremo”.

Luca Perillo

Classe 1984, Fonico, videomaker e videogiornalista. Formato e cresciuto a Radio Radicale, attualmente coordinatore di una redazione di video giornalisti su Milano e Torino. Si occupa soprattutto di politica e cronaca

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