CRONACA

Maurizio Di Marzio, chi è l’ex brigatista arrestato a Parigi?

Questa mattina, la polizia francese ha arrestato Maurizio Di Marzio, l’ultimo ex terrorista delle Brigate Rosse di cui l’Italia richiede l’estradizione. L’uomo era sfuggito all’operazione “Ombre Rosse”, svolta alla fine di aprile. Il provvedimento depositato l’8 luglio dalla Corte d’Assise di Roma ha stabilito che la pena di Di Marzio non è ancora stata prescritta.

I reati commessi da Maurizio Di Marzio

Maurizio Di Marzio ha fatto parte delle Brigate Rosse e ha associato il proprio nome ad alcuni degli atti più gravi commessi dall’organizzazione terroristica. Nel 1981 prese parte all’attentato a Enzo Retrosi, il dirigente dell’ufficio provinciale del collocamento di Roma. L’anno successivo fu coinvolto nel tentato sequestro di Nicola Simone, il vicecapo della Digos della capitale. Il quotidiano L’Unità ricostruì l’evento la settimana successiva, mettendo a confronto le due versioni in quel momento disponibili.

Un brigatista travestito da postino, con divisa e blocchetto delle ricevute in mano, bussò verso le 15”, si poteva leggere sul giornale. “Simone guardò prima attraverso lo spioncino poi aprì, ma in pugno aveva la sua 38 special perché non si fidava. Secondo la prima ricostruzione il terrorista avrebbe sparato contro il funzionario di polizia, il quale avrebbe avuto la forza di reagire esplodendo a sua volta due colpi. Stando alla nuova versione, invece, altri componenti del commando Br erano appostati sul pianerottolo e avrebbero cercato di aggredire Simone per immobilizzarlo e rapinarlo. Allora il vicecapo della Digos avrebbe aperto il fuoco per primo, ferendo con due colpi uno dei terroristi e poi sarebbe caduto a terra ferito a sua volta da tre proiettili al volto”.

La vita dopo le Br

Negli ultimi anni, Di Marzio ha gestito assieme alla moglie il ristorante “Taverna Baraonda”. Per un periodo anche Giovanni Alimonti, uno degli ex brigatisti arrestati durante l’operazione “Ombre Rosse”, aveva lavorato in quel locale. Nel corso di un’intervista concessa a Giacomo Amadori nel 2013, Di Marzio aveva ammesso di aver compiuto “un mare di sciocchezze” negli anni in cui aveva militato nelle Brigate Rosse. “Non le ripeterei”, aveva aggiunto, sottolineando però che “prima di giudicar bisogna considerare il contesto”. Nella stessa intervista aveva dichiarato di sentirsi perseguitato dalla giustizia italiana. “Ho già scontato sei anni di carcere” e “non ho mai ucciso nessuno”.

Alessandro Bolzani

Cresciuto a pane e libri, nutro da sempre una profonda passione per la scrittura e il mondo dei media. Dal 2018 sono redattore (o copywriter, come dicono quelli bravi) per alcuni grandi editori italiani occupandomi principalmente di salute e benessere, scienze e tecnologia. Nel 2019 ho debuttato come autore con il romanzo urban fantasy "I guardiani dei parchi", edito da Genesis Publishing.

Recent Posts

Ultimo, è ufficiale: nel 2026 maxi-evento a Tor Vergata

Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…

2 settimane ago

Banche, Colombani confermato alla guida di First Cisl

Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…

1 mese ago

HIV, a Roma torna l’Anlaids Charity Dinner per sostenere la ricerca

Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…

1 mese ago

Prevenire lo stress finanziario: come gestire le spese più importanti?

Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…

1 mese ago

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

2 mesi ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

2 mesi ago