In occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico a Pizzo Calabro, Sergio Mattarella ha tenuto un discorso sulle prospettive future della scuola. Assieme a lui c’era anche Patrizio Bianchi, il ministro dell’Istruzione. Il presidente della Repubblica ha parlato di “un giorno speciale, di speranza e di impegno per l’intero Paese”. Ha sottolineato che il ritorno in classe in presenza è “il segno più evidente della ripartenza dell’Italia”. “Con le scuole che ripartono si riallacciano i fili che si erano interrotti”, ha aggiunto Mattarella, “e questo trasmette energia a tutta la nostra comunità Nazionale. La scuola è ossigeno della società, il suo funzionamento è specchio del Paese, abbiamo una scuola di valore, grazie agli insegnanti, al personale e agli studenti. Sappiamo che ci sono aspetti che vanno migliorati: soffriamo ritardi antichi, inefficienza e diseguaglianze, ma non mancano le capacità per superarle”.
Mattarella ha dichiarato che le nuove assunzioni, l’adeguamento delle aule alle nuove necessità e dal contributo delle istituzioni hanno reso possibile la riapertura delle scuole. Il presidente della Repubblica ha poi parlato della necessità di modernizzare il settore tramite l’utilizzo del Pnrr. “Questo è l’investimento più intelligente e proficuo. La scuola è assolutamente centrale. Servono impegni concreti, progetti adeguati, assunzioni di responsabilità”, ha aggiunto. Mattarella ha poi sottolineato l’enorme importanza delle vaccinazioni, che dovrebbero impedire altre chiusure. “L’abbandono e il disimpegno dei ragazzi è stato contenuto dagli insegnanti con la generosa collaborazione dei compagni di classe. L’espressione di questa solidarietà costituisce un patrimonio prezioso”. Mattarella ha spiegato che la scuola è un “potente antivirus” anche per l’impegno dei giovani a vaccinarsi.
“La pandemia ha reso più evidenti le diseguaglianze, ha creato nuove povertà e ha ridotto le opportunità. I giovani, i ragazzi e i bambini hanno pagato un prezzo molto anno e non lo dimenticheremo, come non dobbiamo dimenticare le risposte positive. Il mondo della scuola è stato un esempio di solidarietà”, ha dichiarato Mattarella. “Ci sono momenti in cui si avverte di trovarsi davanti a un bivio”, di dover “cambiare passo, di andare più veloci. Celebrando i 75 anni della Repubblica ho ricordato che voi giovani siete i costruttori del futuro. Sarà un anno speciale, un anno scolastico”.
[scJWP IdVideo=”A15yLqkM-Waf8YzTy”]
In mattinata, infine, il Capo dello Stato ha ricevuto al Quirinale don Maurizio Patriciello e una rappresentanza di ragazzi del Parco Verde di Caivano.
Sistema di diagnostica 3D rivoluziona la sanità abruzzese: immagini cliniche visibili senza visori, formazione universitaria…
Nel pieno del 2025, Ultimo continua a conquistare gli stadi italiani con il suo tour…
Roma, 13 giugno 2025 – Il congresso nazionale di First Cisl ha confermato Riccardo Colombani…
Spettacolo (Roma). Torna l'Anlaids Charity Dinner, l'appuntamento promosso da Anlaids Lazio, guidata dal Presidente Gianluca…
Vi sono diverse situazioni nel corso della vita in cui le spese aumentano in modo…
Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…