Il nuovo codice della strada fa tremare gli automobilisti di tutta Italia: questa diffusa (e cattiva) abitudine costerà 1700 euro in caso di multa

Codice della strada, scattano nuove multe (newsby.it)
Newsby Valentina Giungati 22 Settembre 2023

Novità importanti per il codice della strada con l’integrazione di multe pesanti per chiunque abbia cattive abitudini alla guida.

Una tutela ulteriore per viaggiare in sicurezza che trova riscontro in un aggiornamento della normativa e che porta regole più stringenti e quindi anche la possibilità di avere multe molto salate.

Un momento storico perché ci saranno cambiamenti importanti, per adattare il Codice della Strada alla modernità ma anche per poter abbracciare le nuove necessità.

Nuovo Codice della Strada: misure sempre più stringenti

Una grande novità riguarda la possibilità per il cittadino di eseguire controlli da remoto sulla violazione che viene dichiarata e quindi anche richiedere accertamenti. Questo vale soprattutto per divieto di fermata e sosta riservata, progressivamente sarà esteso a tutti gli altri. Nella regolamentazione trova spazio anche la questione Autovelox di cui si è parlato a seguito delle sentenze che hanno portato nuova luce sulla questione. Ci sono specifiche tecniche molto astringenti, cambiamenti del limite di velocità e aumento delle multe relative.

Codice della strada
Novità nel codice della strada (newsby.it)

Le sanzioni cambiano anche per i ciclomotori e le auto che sostano negli stalli dei disabili, si va d 660 euro per le due ruote a 990 euro per le vetture. Multe salate anche per chi sosta nelle corsie riservate agli autobus. Cambia anche la questione dei monopattini su cui ormai si dibatte da tempo, arrivano obbligo di casco, targa, assicurazione. Quelli in affitto nelle città potranno funzionare solo nello spazio limitato e non fuori. Coloro che guidano sotto l’effetto di droga affronteranno la sospensione fino a 3 anni della patente, rafforzamento delle norme anti abbandono con i dispositivi alla guida per bambini fino ai 3 anni.

Una delle misure più importanti contenute nel documento è sicuramente quella relativa all’uso di cellulari alla guida che prevede non più la multa da 660 euro ma a 1697 euro e la sospensione di 15 giorni del documento per prima violazione, fino a tre mesi in caso di recidiva con un pagamento aggiuntivo di 2588 euro e, nell’ipotesi della seconda violazione, 10 punti dalla patente.

Questa revisione del Codice arriva dopo altre modifiche già apportate di recente. L’obiettivo è rendere la normativa sempre più rigida proprio per disincentivare comportamenti pericolosi che hanno portato, anche nel corso di quest’anno, ad inicidenti mortali su strada. Ancora oggi il tasso è molto elevato, senza considerare le problematiche che si rilevano nel perimetro urbano e che riguardano la viabilità e la sicurezza di tutti i cittadini, non solo alla guida e la gestione degli spazi pubblici.

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