Venerdì 27 gennaio si celebra la ricorrenza internazionale del Giorno della Memoria, in ricordo delle vittime dell’Olocausto nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale. Ogni anno, in tutta Italia, si commemora la Shoah sia in quello specifico giorno, sia con appuntamenti prima e dopo la data: dalle attività nelle scuole con incontri e proiezioni di film e documentari alle celebrazioni pubbliche e istituzionale nelle piazze o nei luoghi di aggregazione. Per il Giorno della Memoria del 2023 sono stati organizzati eventi a Torino, Milano, Napoli e Roma.
Torino celebra il Giorno della Memoria con una moltitudine di eventi, partendo dal cinema: il Museo Nazionale dedicato alla settima arte ha selezionati tre film dedicati a età diverse e coinvolto otto sale cinematografiche. Oggi per le scuole superiori è previsto il film “Gli invisibili” di Claus Rafle mentre domani la visione della pellicola di Taika Waititi “Jojo Rabbit”. Per le scuole elementari invece “La stella di Andra e Tati” di Rosalba Vitellaro e Alessandro Belli. Oggi alle 21 al Circolo dei Lettori sarà presentato il libro “La casa sul Nilo” con Elena Loewenthal.
Tra gli eventi di giovedì 26 gennaio: alle 10,30 la proiezione del film “On Hitler’s Highway” nella Sala Conferenze del Polo del ‘900 e il concerto per il Giorno della Memoria al Teatro Alfieri alle 21. Venerdì 27 gennaio: la commemorazione ufficiale con l’omaggio alle lapidi dei Caduti al cimitero monumentale alle 9,30, lo spettacolo musicale per le scuole al Teatro Vittoria “Con i nostri occhi” alle 10,30, la celebrazione ufficiale della giornata alle 11,30 alla Sala Rossa del Palazzo Civico. In serata sono previste la fiaccolata da Porta Nuova a Le Nuove con ritrovo alla Stazione di Porta Nuova alle 20 e il concerto conclusivo delle 20,30 al Teatro Regio.
La città si è riempita di eventi per il Giorno della Memoria. Un tram della linea 9 è stato personalizzato con una scritta a tema, mentre le pietre d’inciampo della città saranno visibili sul web con il progetto “Instagram History”. Oggi è prevista l’inaugurazione della mostra fotografica “I giusti tra le Nazioni” all’aeroporti di Linate, mentre domani e venerdì 27 gennaio saranno organizzate due visite gratuite e guidate al Memoriale della Shoah, oltre che al Giardino dei Giusti. Venerdì 27 è inoltre prevista alle 9,30 la deposizione delle corone all’Ex Alberto Regina.
Questo pomeriggio alla Casa della Memoria e della Storia è previsto un reading liberamente ispirato al capitolo “Il canto di Ulisse” da “Se questo è un uomo” di Primo Levi. Domani alle 16,30 alla Biblioteca Europea ci sarà la proiezione del film “Il diario di Anna Frank” con approfondimento al seguito, mentre alle 19 la presentazione del libro “Ancora oggi parlare di Auschwitz” all’Auditorium del Goethe Institut.
Venerdì 27 gennaio raffica di eventi: alla Biblioteca Franco Basaglia alle 10 la presentazione del libro “Vittime dimenticate”, alle 11 del libro “Le ceneri di Sobibor” alla Biblioteca Vaccheria Nardi, alle 17 la testimonianza di Carla Cohn alla Casa della Memoria e della Storia, alle 18 un evento dedicato ad altre testimonianze alla Biblioteca Laurentina, alla stessa ora e poi alle 20 doppio film al Palazzo delle Esposizioni (“Jona che visse nella balena” e “La tregua”) e infine il concerto all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone.
Per il giorno della Memoria i principali eventi di Napoli cadono nei prossimi due giorni. Domani alle 9,30 un incontro pubblico sull’odio razziale al Teatro Trianon, mentre alle 16 sarà presentato il diario inedito del caporale Arcopinto “Sul treno con Levi” alla biblioteca universitaria di Napoli. Alle 20,30 l’associazione culturale “Ali della Mente” presenta “Vinti e Vincitori”.
Tra domani e venerdì 27 gennaio sono previste rappresentazioni teatrali gratuite dedicate alla Shoah presso l’Auditorium e le sale del Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Per il Giorno della Memoria, dal 12 alle 18 la Collezione Farnese del Mann ospita quattro rappresentazioni: “L’Avaro”, “La Fotografia”, “Il Block 10 – la baracca dei bambini”, “La Donna del Sonderbau”.
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