Fares, calciatore dal cuore d’oro: regala 2.500 euro al rider rapinato

Un increscioso fatto di cronaca, che ha dato la possibilità a molti di dare prova di quel senso di solidarietà che fortunatamente resiste anche in questi mesi decisamente bui. In Italia e non solo. Il tutto è nato dalla notizia del pestaggio di un rider nel quartiere Calata Capodichino a Napoli, con conseguente furto del suo motorino. Un fatto che ha smosso la coscienza anche di un affermato calciatore di Serie A: Mohamed Fares.

Napoli: l’episodio che ha commosso tutti

Per l’uomo, 52 anni e padre di due figli, il motorino è fondamentale per portare a casa il denaro sufficiente per sostentare la propria famiglia. Anche per questo l’iniziativa lanciata sul sito di crowdfunding GoFundMe.com da Vincenzo Perrella, e pubblicizzata dal consigliere regionale campano Francesco Emilio Borrelli sui social, ha avuto tanto successo. Arrivando fino a Fares.

Quest’ultimo ha deciso di intervenire in prima persona, aderendo alla raccolta fondi con un’importante donazione. Fares, come si può vedere nel link della campagna, ha infatti partecipato con ben 2.500 euro. Si tratta della metà esatta della cifra fissata per ricomprare il mezzo al lavoratore napoletano: 5 mila euro.

L’esempio di Fares e la corsa alla solidarietà

Anche grazie al suo intervento, sono state sufficienti tre ore per raggiungere e superare di gran lunga la somma necessaria all’acquisto del nuovo motorino (quello sottratto al rider, peraltro, era di proprietà della figlia). Il buon esempio di Fares ha infatti contribuito a canalizzare la solidarietà di molti altri anonimi cittadini. Grazie ai quali si è giunti a oltre 11 mila euro di donazioni.

Una bella storia, nata da un episodio a dir poco tremendo. Che però ha scosso le coscienze di molti italiani, ricordando a tutti che si può essere davvero più buoni. Anche se viviamo in un periodo di emergenza. Anche se il Natale è passato. E anche se si è un calciatore di Serie A, e ci si chiama Mohamed Fares.