Ex Embraco, i lavoratori: “Cosa serve Giorgetti? Meglio Chiellini”

[scJWP IdVideo=”Ciozqjsr-Waf8YzTy”]

“Siamo oltre la delusione. Se la politica non risolve i problemi allora ci chiediamo cosa serve? Cosa serve Giorgetti? Al suo posto mettiamo Chiellini a questo punto. Forse fa più bella figura il capitano della Nazionale”. Così Ugo Bolognesi, della Fiom Cgil di Torino, al presidio dei lavoratori Ex Embraco davanti al Consiglio Regionale del Piemonte.

Ex Embraco, Bolognesi: “Serve un piano di reindustrializzazione”

“Ci aspettavamo che il Consiglio Regionale si riunisse, visto che martedì è una giornata lavorativa. Lo so che hanno dovuto lavorare sul gioco d’azzardo, ma ci aspettiamo, anzi pretendiamo la stessa attenzione per il lavoro e i lavoratori. Devono dare una risposta a 391 famiglie che rischiano il 22 di luglio di rimanere disoccupate”.

“Domani ci sarà l’incontro al Ministero del Lavoro per andare a definire la proroga della cassa integrazione”, prosegue Bolognesi al presidio dei lavoratori Ex Embraco. “Ma non è così che si risolve il problema, spostando la data di licenziamento dal 22 luglio al 31 dicembre. Si deve affrontare poi, un minuto dopo la concessione degli ammortizzatori sociali, il piano di reindustrializzazione”. Infine: “Ci sono persone di 40-50 anni che hanno ancora bisogno di lavorare per molto tempo e non si possono abbandonare. Abbiamo vinto il Campionato di calcio; adesso non possiamo perdere il Campionato del lavoro”.