Disabile pestato e derubato a Milano, squadra di hockey gli ricompra lo smartphone

Il dolce epilogo arriva dallo sport: i Fighters Milano, squadra di cui l'uomo è appassionato, hanno immediatamente indetto una colletta interna per il loro sfortunato tifoso

Immagine | Fighters Milano
Newsby Redazione 31 Ottobre 2023

Lo smartphone come unico mezzo per poter comunicare con gli altri, rubatogli a seguito di un macabro pestaggio avvenuto lo scorso 23 ottobre nei pressi di piazza Abbiategrasso, a Milano. E’ quanto accaduto al 33enne Mihai, di origini romene e affetto dal morbo di Wilson. Come riportato da Corriere.it, quel lunedì sera l’uomo stava rincasando quando, prima sul mezzanino dell’uscita della metropolitana, poi lungo il tragitto verso la sua abitazione (quartiere Stadera), tre malintenzionati lo hanno aggredito ferendolo al volto, privandolo dell’unico mezzo che ha per parlare con le persone.

Proprio da lì, dall’ingenuo gesto di voler mostrare, attraverso delle frasi scritte sullo smartphone, al finto mendicante il suo dispiacere nel non avere soldi, ha avuto inizio l’incubo che lo ha costretto a una notte di ricovero al San Paolo.

Mentre la sorella Mariana insiste affinché le forze dell’ordine scovino i malviventi, il dolce epilogo arriva dallo sport, in particolare dall’hockey: i Fighters Milano, infatti, squadra di cui lo stesso Mihai è appassionato, hanno immediatamente indetto una colletta interna per riacquistare lo smartphone per il loro sfortunato tifoso e ieri, prima del consueto allenamento, Alessio Braga e compagni glielo hanno consegnato ricevendo in cambio un abbraccio che, al giorno d’oggi, è probabilmente la miglior risposta a una città la cui sicurezza è costantemente e duramente messa alla prova.

 

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