CRONACA

Crisi di governo vista dai romani: le impressioni dei passanti

[scJWP IdVideo=”j80kpEvD-Waf8YzTy”]

La crisi di governo arriva anche per le strade di Roma, dove i cittadini dimostrano di essere piuttosto aggiornati su ciò che sta avvenendo tra Palazzo Chigi, il Quirinale e il Parlamento. E l’impressione generale è che, nonostante il caos vigente, a volere le elezioni siano davvero in pochi.

La crisi di governo vista da uno studente

La crisi? Qualcosa ho capito, mi sono informato un pochino. È successo che hanno sfiduciato Conte per colpa di Renzi (cosa che in realtà ancora non è successa, ndr). Ma è qualcosa che ci si poteva aspettare da Renzi“, ha dichiarato Mirko, uno studente.

Il giovane prova anche a inquadrare le prospettive che la crisi posta con sé: “Adesso il voto anticipato è improbabile, ho sentito che vorrebbero ridare la fiducia a Conte se trovano un accordo con Renzi. Magari tolgono Conte, ma per avere la fiducia di Renzi. Certo, adesso non era il momento migliore. Poi la crisi di Governo in Italia è una costante. Sono 72 crisi di governo in 72 anni“.

Ricucitura o elezioni? Le opinioni per le vie di Roma

A Roma però non tutti riescono a nascondere rabbia e scoramento di fronte alla crisi di governo come il giovane Mirko. “Io sto in cassa integrazione da febbraio e ancora non ho visto una lira. Ma dove vogliamo andare? Qui è tutto un magna magna“, ha detto Paolo, operatore ecologico. “Non ci voleva. Anche se a me pare che tanti non aspettassero altro. Meglio il voto? No. La ricucitura non la ritengo probabile, ma potrebbe essere auspicabile. Io vedo uno squarcio in Parlamento, con capovolgimento delle posizioni, oppure le elezioni. Che poi ancora non ho capito chi le vuole“. Così Ugo, pensionato.

Ho le idee confuse, ma ho capito che Renzi sta cercando di rompere le scatole a Conte. Se cambiassimo tutta la razza politica sarebbe meglio“, ha dichiarato Rossana, pensionata. Il cui sorriso nasconde in realtà una forte sfiducia che sembra prescindere dall’attuale crisi di governo. Di tutt’alto avviso un’altra testimonianza: “È il momento di essere uniti e camminare insieme. Perché siamo in guerra, contro un virus da cui ci dobbiamo difendere. Uniti, non è il momento di litigare“, ha detto infatti Tonia, cittadina napoletana a Roma per lavoro.

Lorenzo Sassi

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

22 ore ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

2 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

3 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

4 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

5 giorni ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

5 giorni ago