Coronavirus, riaprono i parrucchieri: “Mi guardi i capelli, ne avevo proprio bisogno”

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Riaprono i parrucchieri per la prima volta dopo il lockdown per Coronavirus. “Mi guardi un po’ i capelli, vede? Ne avevo proprio bisogno”. Questa è solo una delle testimonianze delle tante clienti che da questa mattina sono in coda, su appuntamento, per tagliare e “riordinare” le chiome. “È un piccolo ritorno alla normalità, un gesto minuscolo che significa molto; bisogna però avere attenzione e avere delle precauzioni. Dipende da noi: l’importante è essere tutti molto prudenti. Io mi sento tranquillissima”. Così una signora poco prima di entrare nel salone. “Siamo i primi a sbloccare questa situazione. Stamattina sono state due le novità per me: il caffè e il parrucchiere”, racconta un’altra signora, vogliosa assolutamente di entrare in uno dei tanti negozi di parrucchieri che hanno riaperto in questo primo giorno della Fase 2 del Coronavirus.

“L’emozione è tantissima”, racconta uno dei parrucchieri nel primo giorno di Fase 2 del Coronavirus

Graziella, titolare di Grant Parruchieri a Milano, è “sicura delle norme prese. Non è facile lavorare con mascherina, visiera, disinfettare tutto dopo ogni cliente. Questo però è importante”, dice Graziella, “perché non si può dare sicurezza un tanto al chilo, bisogna essere scrupolosi”. La proprietaria di Grant Parruchieri spiega poi come si sente in questo primo giorno di Fase 2 del Coronavirus. “Le mie emozioni sono come una bambina a cui le hanno ridato il suo giocattolo preferito o il primo giorno di scuola. Ho un’emozione dentro tale per cui ieri sera ho fatto fatica ad addormentarmi e a dormire, perché per me è veramente un giorno pazzesco per potere ricominciare a lavorare. Noi manterremo tutte queste nuove misure di sicurezza ma è molto faticoso, però ce la caveremo. Anche i clienti guardano e fa loro piacere tutte le precauzioni che abbiamo preso, perché comunque loro si aspettano tutto questo. Vogliono la sicurezza“, conclude Graziella.