Categories: CRONACA

Coronavirus, l’appello del commissario Arcuri agli italiani

[scJWP IdVideo=”JCIcTvTH-Waf8YzTy”]

Il commissario straordinario all’emergenza Covid-19, Domenico Arcuri, prova a professare serenità ma allo stesso tempo si appella al buonsenso e al rispetto delle regole da parte della popolazione. Arcuri ha parlato ai cronisti nella mattinata di sabato, a margine di un incontro nella sede della Protezione civile a Roma con il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia, quello della Salute Roberto Speranza e i rappresentanti della Conferenza delle Regioni e delle province autonome. “Non siamo in una fase drammatica – ha detto – ma serve l’aiuto di tutti”.

Arcuri: “Seconda ondata diversa dalla prima”

Per il commissario straordinario non bisogna correre il rischio di farsi prendere dal panico, benché il rispetto delle regole sia fondamentale per evitare un nuovo lockdown. “La seconda ondata è diversa dalla prima – ha detto -, ma più ci aiutano gli italiani e minore sarà la necessità di misure drastiche. Dobbiamo fare più tamponi, diventare più forti e tempestivi. Servono anche più test molecolari, soprattutto in queste settimane”.

“Insieme al ministro Boccia, al ministro Speranza ci siamo confrontati con i governatori delle regioni – ha poi spiegato Arcuri -. Soprattutto per comprendere la dotazione di strumenti ed attrezzature che abbiamo a disposizione per fronteggiare anche questa seconda ondata. L’incontro è stato molto sereno, positivo e propositivo, così come lo era stato quello di ieri”.

“Terapie intensive non sono al collasso”

Sull’aumento dei numeri del coronavirus, Arcuri ha voluto fare una precisazione: “Penso che sia necessario dare a tutti i cittadini un contributo di verità. I cittadini contagiati in terapia intensiva sono solo 638. Siamo molto lontani dalla entropia dei reparti di terapia intensiva”.

“Abbiamo di fronte una seconda ondata che ha caratteristiche molto diverse dalla prima – ha poi ribadito il commissario straordinario -. Ma non serve nessun allarme terribile. I ventilatori sono nella disponibilità delle Regioni. Però è necessario che tutti ci aiutino”.

Teresa Ciliberto

Classe 1987, nata e cresciuta a Torre Annunziata, in provincia di Napoli. Da sempre appassionata di cinema, mi sono avvicinata al giornalismo e da qui mi si è aperto un mondo che mi ha legato all’ormai inseparabile ‘compagna’ di vita: la telecamera. Dal 2011 ho collaborato con Meridiana Notizie, Canale21, Affaritaliani e Teleborsa occupandomi per lo più di cronaca, politica, cultura ed economia.

Recent Posts

Due comuni hanno revocato la cittadinanza onoraria a Mussolini e l’hanno assegnata a Matteotti

È avvenuto a San Clemente e Ozzano dell'Emilia. La decisione sottolinea la necessità di riflessioni…

3 giorni ago

Bella davvero: ecco chi è la protagonista del video di Ultimo

Con "Bella Davvero", il cantautore riesce a catturare l'essenza di un amore intenso e passionale,…

4 giorni ago

La figlia di Bayrou denuncia gli episodi di violenza subiti durante l’adolescenza

PARIGI, 23 apr - Il premier francese, François Bayrou, si è dichiarato sconvolto dalle rivelazioni…

5 giorni ago

Al Gore critica l’amministrazione Trump paragonandola alla Germania nazista

Gore avverte sui leader populisti autoritari che sfruttano i migranti come capro espiatorio, sottolineando il…

6 giorni ago

Cosa succede quando un Papa muore durante il Giubileo?

Si tratta di un'eventualità rara, ma c'è un precedente che aiuta a capire cosa succederà…

1 settimana ago

Addio a Papa Francesco, il Pontefice è morto all’età di 88 anni

Jorge Mario Bergoglio, questo il suo nome di battesimo, ha ricoperto il ruolo di Papa…

1 settimana ago