Categories: CRONACA

Coronavirus, Ascierto: “Allentamento lockdown? Rischio contagio sempre alto”

“Purtroppo il coronavirus circola ancora e i livelli di infezione sono identici a quelli di settimane fa. I numeri sono migliorati solo grazie all’isolamento. Ma nel momento in cui non c’è più è chiaro che ogni giorno è buono per infettarsi, soprattutto se non si usa la mascherina e non si mantiene il distanziamento sociale”. A spiegarlo è il dottor Paolo Ascierto, oncologo e ricercatore dell’Istituto Tumori Pascale di Napoli. “Capisco il bisogno di ricominciare, ma per il momento è ancora necessario rispettare il distanziamento sociale e non abbassare la guardia. Saremo fuori dall’emergenza solo quando avremo un vaccino che, però, non arriverà prima di un anno”, prosegue l’esperto.

Poche informazioni sul virus

Parlando del coronavirus, Ascierto spiega che l’agente virale è ancora poco noto e tutte le informazioni a disposizione stato state ottenute nel corso di esperimenti condotti in una fase di emergenza. Al momento non è nemmeno chiaro per quanto tempo resti immune chi è guarito dal contagio. È però noto che è possibile riammalarsi, com’è avvenuto in Corea. “La mascherina non protegge noi ma gli altri, per cui se tutti la indossiamo siamo protetti”, spiega l’oncologo, chiarendo uno dei dubbi più comuni su questo dispositivo di protezione individuale. Affrontando il tema degli eventi all’aperto, come i concerti, Ascierto sottolinea che senza un vaccino le persone possono guardarli solo da casa.

Coronavirus, Ascierto:”Tocilizumab funziona meglio su pazienti non intubati”

Affrontando il tema della sperimentazione di Tocilizumab nella cura del Covid-19, Ascierto spiega che nei pazienti curati all’ospedale Cotugno di Napoli il farmaco si è dimostrato efficace, soprattutto su chi non è intubato. “Certo, funziona anche su quelli intubati, ma i pazienti migliori sembrano essere quelli meno gravi o, comunque, intubati da poco. C’è un cauto ottimismo, ma aspettiamo i dati della sperimentazione che arriveranno agli inizi di maggio”, conclude Ascierto.

Luca Leva

Napoletano classe 1989. Giornalista, videoreporter e fotografo. Corrispondente da Napoli in funzione di videogiornalista per importanti editori nazionali, mi occupo principalmente di cronaca e politica. Faccio parte del collettivo di fotogiornalisti Buenavista photo.

Recent Posts

“Shanghai in my mind – Milan Station”, a Milano una mostra che racconta Shanghai con opere di artisti cinesi

Arte visiva e dialogo culturale alla Rotonda della Besana con la mostra “Shanghai in my…

3 giorni ago

La lite tra Trump e Musk vista dai social: con chi si è schierato il web?

ROMA, 06 GIU - Nel confronto social tra Donald Trump e Elon Musk, il sentiment…

4 giorni ago

La morte di Martina Carbonaro non è stata immediata: lo indica l’autopsia

Napoli, 3 giugno - L'autopsia ha rivelato quattro ferite principali e lesioni al collo. L'ex…

7 giorni ago

Delitto di Garlasco, il consulente della famiglia Poggi proporrà di estendere il prelievo del DNA ai tecnici che hanno analizzato i reperti

La richiesta del genetista forense Marzio Capra potrebbe aiutare a fare dei progressi nell'indagine volta…

7 giorni ago

Niente porno in Francia: i principali siti del settore protestano contro le restrizioni imposte dal governo

Questa clamorosa scelta, comunicata dalla società madre Aylo, è una risposta diretta a una recente…

7 giorni ago

La madre di Aurora Tila scrive a Meloni per chiedere pene più severe per i reati commessi dai minorenni

BOLOGNA, 02 GIU - La donna ha espresso la sua preoccupazione per le leggi attuali,…

1 settimana ago