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Black Friday, lunghe file a Roma per il nuovo centro commerciale

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La ‘sfida’ tra i negozi online e quelli fisici passa da una giornata importante, dal punto di vista commerciale, come quella del cosiddetto Black Friday, una tradizione nata negli Stati Uniti e che ormai è fortemente radicata anche in Italia. Nonostante le incertezze per la pandemia, la presenza in zona gialla del Lazio ha consentito l’apertura del nuovo centro commerciale ‘Maximo’ nella zona del Laurentino, a Roma. Già dal mattino un gran numero di persone si è recato nella struttura, i responsabili assicurano il rispetto di tutti i protocolli di sicurezza.

Apertura centro commerciale a Roma: “Vogliamo essere segnale positivo per il Paese”

Mirko Bertaccini, Cfo di Parsec 6, società proprietaria della struttura, ha spiegato: “Non vogliamo scardinare le regole. Vogliamo anzi essere un segnale positivo per il Paese, qui lavorano circa 2500 persone. Stiamo rispettando tutti i protocolli, siamo costantemente in contatto con le forze dell’ordine. La capienza massima è tra le 25mila e le 30mile persone in galleria, in questo momento in contemporanea è possibile far entrare tra le 3 e le 4mila persone“.

Le file più rilevanti si sono verificate per entrare nel negozio Primark, come spiega il direttore di ‘Maximo’, Alessandro Allegri: “Era inevitabile che ci fossero file da Primark, ma tutte le persone hanno garantito il distanziamento. Il negozio ha messo a disposizione una quindicina di unità della sicurezza”. Il direttore ha poi precisato che l’apertura del centro commerciale era prevista per maggio, ma la prima ondata di contagi aveva costretto a spostare di sei mesi l’inaugurazione.

La parola ai clienti: “Paura? Sì, ma ci sono gli sconti”

I clienti sembrano soddisfatti della nuova apertura e non temono conseguenze a livello di salute. “Ho aspettato mezz’ora per entrare, c’è una fila molto lunga ma scorre abbastanza velocemente” ha dichiarato una delle prime clienti del nuovo centro commerciale romano. “Paura del coronavirus? Sì, ma alla fine siamo distanziati, abbiamo le mascherine e ogni negozio ha le torrette con il gel hanno affermato altre due ragazze. Un’altra cliente in fila da Primark è fatalista: “Aspttavamo da tanto questo negozio. Il Covid? Lo puoi prendere anche al bar sotto casa”. Infine le parole di un ragazzo: “Paura? Abbastanza, ma ci sono gli sconti…”.

Andrea Corti

Nato a Roma nel 1978, dopo essersi dedicato al giornalismo scritto e ad aver pubblicato alcune biografie di personaggi dello sport come Zeman e Zanardi, ormai da anni è ‘sul campo’ con la telecamera in una mano e il microfono nell'altra. Dalle partite di calcio alle consultazioni per la formazione del governo, sempre con passione ed entusiasmo.

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